Lecce
Ci credono Burnete e McJannet, male Pacia: le pagelle del Lecce
Tutti i voti della formazioni giallorossa
McJannet ci prova, ma non basta: il Lecce capitola sul campo della Lazio e rinvia l’appuntamento con la vittoria. Prova non eccellente dei ragazzi di Coppitelli, che però sono rimasti a lungo in partita e sono riusciti a mettere alle strette una delle formazioni migliori del torneo. Ecco dunque le pagelle dei giocatori del Lecce.
Primavera 1, Lazio-Lecce: la cronaca del match
Addo impalpabile, male Pacia
Samooja 6 Sventa diverse conclusioni pericolose, permettendo ai suoi di rimanere a galla. Può poco o nulla sulle due reti della Lazio: Di Tommaso è troppo solo in area di rigore, mentre Gonzalez batte a rete da posizione ravvicinata.
Russo 5,5 Fare i conti con Sana Fernandes non è mai facile, e il terzino giallorosso va più volte in difficoltà. Le difficoltà si acuiscono dopo l’espulsione di Pacia, con il terzino costretto a fronteggiare l’esterno da solo senza il raddoppio.
Pacia 5 Un paio di buone chiusure, ma anche tanti interventi ruvidi da parte del centrale giallorosso. Nella ripresa incassa il secondo giallo della sua gara, lasciando i suoi in dieci e ristabilendo, di fatto, la parità numerica.
Esposito 5,5 Sul gol di Di Tommaso è fuori posizione, e permette al centrocampista avversario di presentarsi da solo di fronte a Samooja. Limita bene Sulejmani nel primo tempo, ma sembra in affanno quando si tratta di impedire gli inserimenti degli altri biancocelesti.
Addo 5,5 Impalpabile in fase offensiva, non si lancia mai negli spazi per provare a supportare la manovra. Anche in fase difensiva non eccelle, con Gonzalez e Bedini che più volte imbucano da quelle parti di campo.
McJannet ci prova, Yilmaz altalenante
Yilmaz 5,5 Cerca di trascinare i suoi sfruttando le sue qualità, ma si fa notare solamente a sprazzi. Non riesce a brillare a centrocampo e sulla trequarti, creando poche occasioni veramente insidiose. (Dal 67′ Samek 6 Gestisce il pallone in modo ordinato, mantenendo il possesso con calma e personalità.)
Minerva 6 Si sacrifica molto in fase di non possesso, abbassando il proprio raggio d’azione per evitare che la Lazio possa imbucare con troppa facilità. Nella ripresa diventa quasi un centrale aggiunto, lottando il più possibile prima di lasciare il campo. (Dall’83’ Metaj sv)
McJannet 7 Spinge molto, come suo solito, per sfruttare gli spazi creati dai movimenti di Burnete. E proprio su quest’asse nasce il vantaggio salentino, con il romeno che libera l’irlandese grazie a un fantastico colpo di tacco. Nel corso della gara cerca a più riprese di trascinare i suoi, ma senza successo.
Burnete, che assist! Helm sfortunato
Helm 6 Sfortunato nel finale di primo tempo, dove stampa un bel tiro di prima sulla traversa della porta difesa da Magro. Ci riprova un paio di minuti più tardi, ma senza centrare lo specchio. Per il resto, però, poco da segnalare. (Dal 67′ Winkelmann 5,5 Non si fa mai notare dalle parti di Magro, creando poche occasioni sia per sé che per i compagni.)
Daka 5,5 Bedini non gli concede molto spazio per rendersi pericoloso, e lui non riesce a sfruttare tutta la sua abilità nell’uno contro uno. Qualche cross, qualche dribbling tentato, ma nulla di veramente eclatante. (Dall’83’ Kodor sv)
Burnete 6,5 Il suo assist per la rete di McJannet è da vedere e rivedere: un colpo di tacco preciso che libera la corsa del compagno. Non ha grandi occasioni sul piede, ma lotta per tutta la gara cercando di impensierire la difesa con i suoi movimenti da boa, per liberare gli spazi per i compagni.
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