L’urlo di Agrimi, la grinta di Pehlivanov: le pagelle del Lecce

Un primo tempo arrembante e pieno di occasioni, pur non trovando il gol. Un secondo tempo più pacato ma pur sempre giocato sulla falsariga della prima frazione, con meno azioni e meno spettacolo. Una rete al cardiopalma in zona Cesarini ed una vittoria che ormai sembrava impossibile da portare a casa. Questo è il riepilogo del match giocato dai giallorossi in casa dell’Udinese questa mattina, in un incontro che lascia speranza per quel che potrebbe essere ormai un monotono finale di stagione. Di seguito le pagelle del Lecce.

Primavera 1, le pagelle del Lecce

Rafaila 6: Non viene quasi mai chiamato in causa se non per interventi di routine. Subisce poco e si guarda la gara dal suo posto privilegiato.

Addo 7: Partita di sostanza del giovane terzino del Lecce che spesso e volentieri sgaloppa sulla fascia e fa ammattire i suoi avversaria suon di finte e controfinte. A volte però pecca di egoismo e tiene un po’ troppo per se la sfera.

Pehlivanov 7: Pulito negli interventi, gioca con la testa e sa sempre dove posizionarsi per poter intervenire al meglio.

Gorter 6.5: Vero e proprio direttore d’orchestra della squadra giallorossa, ogni pallone passa prima da lui ed è lui a dettare i tempi di gioco. Impreciso in alcune occasioni dove rischia di regalare palla agli avversari.

Winkelmann 6:  Attivo ma talvolta prevedibile, si sovrappone bene ai compagni per offrire nuove soluzioni ma spesso è macchinoso nei movimenti.

Kovac 7: Centrocampista a tutto campo, si fa trovare sempre pronto in ogni singola occasione. Ha buone capacità d’inserimento e le sfrutta sempre al meglio, non trovando il gol solo grazie a due prodezze di Cassin.     (dal 73′ Denis S.v.)

Ylmaz 6.5: Buon lavoro a centrocampo, dialoga bene con i compagni e funge ottimamente da connettore tra la regia ed i terminali offensivi. Spesso raddoppiato dagli avversari, è costretto a giocare la palla velocemente.     (dal 61′ Mboko 5.5: Non riesce ad inserirsi nel piano di gioco al meglio, facendosi vedere veramente poche volte e senza mettersi in mostra come in altre occasioni).

Delle Monache 7: Molto attivo in fase offensiva, gioca lungo tutto il fronte d’attacco senza concedere punti di riferimento alla squadra avversaria.      (dal 73′ Agrimi 7.5: Entra con il fuoco negli occhi e cerca in ogni modo di riportare la sfera nella metà campo avversaria. Dimostra di crederci fino in fondo siglando allo scadere la rete che vale i tre punti).

Ubani 6.5: Dopo un primo tempo in chiaroscuro, l’ex Borussia Dortmund inizia a prendere le misure, sfruttando anche le zone di campo libere concesse dalla squadra ospite. Buono l’assist per la rete che ha aperto le marcature, così come buoni sono stati i numerosi cross messi al centro nel corso della partita.

Scott 7: Difensore roccioso e veloce, gioca una buona gara, facendosi trovare sempre pronto ed in ottima posizione.

Knutsen 5.5: Viene cercato spesso nel corso del primo tempo ma dimostra ancora di non essersi ambientato al 100% nella sua nuova squadra. Ha doti importanti ma ci vuole tempo per poterne ammirare la sua qualità.      (dal 45′ Bertolucci 5.5: Con l’ingresso dell’attaccante francese non cambia l’attacco dei giallorossi, anzi, a tratti risulta meno incisivo. Sbaglia diversi controlli e non riesce a sfondare una difesa che a tratti sembra ingabbiarlo.