Milani asfissiante, Balde appannato: le pagelle della Lazio

LazioSi conferma il periodo non semplice della Lazio, che continua a perdere terreno per le zone nobili di classifica, non riuscendo a rimanere ancorata alla corsa playoff. Le aspettative a inizio gara pendevano dalla propria parte, ma la mole di gioco creata è stata priva di grossi grattacapi ai danni della retroguardia rossoblù, per cui il risultato non cambia fino al triplice fischio. L’azione più nitida dell’incontro arriva dagli sviluppi di corner con il colpo di testa di Petta, il che la dice lunga sulla prestazione offensiva dei ragazzi di Pirozzi. Di seguito le pagelle:

LA CRONACA DI BOLOGNA-LAZIO

Primavera 1, le pagelle della Lazio

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ong>Renzetti 6: E’ sul solo colpo di testa di De Luca che deve sporcarsi i guantoni. Del resto prevarica la noia.

Milani 6,5: Operoso su entrambe le meta campo: in fase difensiva si attacca a Ravaglioli, in fase offensiva sono infinite le sovrapposizioni con le quali arriva sul fondo. Dal 89′ Karsenty s.v

Petta 6,5: Da una parte De Luca, dall’altra lui: sono loro i due uomini più pericolosi della partita, ma è la sola traversa a negargli la gioia.

Bordoni 6: Passa una mattinata tranquilla, allontanando qualche traversone e nulla più. Chiamato più in causa a gara in corsa con l’ingresso di Castaldo.

Zazza 6: Il suo avversario è alla portata e non riesce a farlo ripiegare quanto ci si aspettava, partita comunque dignitosa la sua.

Farcomeni 6: Dei centrocampisti laziali è quello che tocca meno palloni, non finendo nei radar, nonostante si renda vivo in un paio di fraseggi con i compagni.

Munoz 5,5: Su questo tipo di terreno la tecnica passa in secondo piano, arma principale del centrocampista iberico, che non riesce a far girare la palla quanto voluto.

Di Tommaso 6: Pronti, via e finisce sul taccuino. Un giallo pesante che gli condiziona la partita. Prova a sollevarsi con un paio di sventolate che finiscono largamente sul fondo. Dal 89′ Gatto s.v

Balde 5: Un solo colpo di tacco a liberare il compagno per il tiro è troppo poco se considerata l’attesa. Spreca tante possibili ripartenze, risultando impreciso nelle innumerevoli verticalizzazioni. Dal 76′ Marinaj s.v

D’Agostini 5,5: Davanti, se non un paio di sponde, non viene praticamente mai liberato al tiro – complice anche la cura della difesa rossoblù. Per poco non sfiora l’autogol sugli sviluppi di corner. Dal 92′ Sulejmani s.v

Serra 5,5: Partita opaca la sua, e da dire che non è richiamato nemmeno alla duplice fase vista la nulla fase di spinta del terzino rossoblù. Dal 92′ Gelli s.v