Juventus, Magnanelli: “Non sono contento. C’è da dare di più e alzare il livello”

La Juventus Primavera, allenata da Magnanelli, non è riuscita a dare continuità ai suoi risultati in campionato e, dopo una partenza promettente, è uscita sconfitta in casa contro il Verona. I bianconeri sono partiti forte e hanno sbloccato il risultato al 12′ grazie a un’ottima azione corale. Vacca ha servito Ventre, che si è inserito sulla destra e, davanti al portiere avversario Magro, ha segnato con freddezza.

Tuttavia, nonostante il vantaggio iniziale, i bianconeri hanno faticano a rendersi pericolosi, mentre il Verona è cresciuto in fisicità, soprattutto grazie alle giocate di Agbonifo. Proprio dall’ala destra è arrivato il gol del pareggio al 45’+2: cross di Agbonifo per Monticelli, che di testa ha superato Zelezny.

Il secondo tempo si è complicato ulteriormente per la Juve quando il capitano Bassino è stato espulso per due errori evitabili, lasciando la sua squadra in dieci. Il Verona ne ha approfittato e, dopo vari tentativi, è passato in vantaggio con Vermesan. Nonostante alcune ottime parate di Zelezny e la traversa colpita da Dalla Riva, la Juventus non è riuscita a reagire.

Il Verona ha portato a casa il successo con il punteggio di 2-1 e ha superato i bianconeri in classifica, mentre la Juve Primavera dovrà riflettere sugli errori commessi. Al termine della sfida ha parlato Magnanelli, allenatore della Juventus.

LA CRONACA DI JUVE-VERONA

Primavera 1, le parole di Magnanelli dopo Juve-Verona

“Brutta sconfitta, eravamo partiti bene, non abbiamo giocato benissimo a livello tecnico, la partita si è sporcata e l’espulsione ovviamente ha spostato gli equilibri. Non sono contento: se vogliamo stare con le prime bisogna alzare il livello, tutti quanti, dare di più. Pretendo molto in primis da me stesso: ho l’amaro in bocca, ma è una lezione importante. Potevamo fare di più, soprattutto nella gestione del vantaggio”.