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Inter, Tarantino punta un tecnico del Milan: la situazione
Lo scenario per le giovanili nerazzurre
In attesa dell’ufficialità di Andrea Zanchetta sulla panchina della Primavera, l’Inter continua a lavorare anche per riempire gli altri quadri del settore giovanile. Gli annunci da parte del club nerazzurro devono ancora arrivare, ma le scelte da parte della dirigenza sarebbero pressoché già fatte. E si tratterebbe di scelte forti e, in un caso, anche un po’ clamorose.
Il nome forte per l’U18 dell’Inter
Subentrato lo scorso anno a Roberto Samaden nel ruolo di responsabile del settore giovanile nerazzurro, Massimo Tarantino sta portando avanti una linea per certi versi rivoluzionaria, visto che si prospetta un’estate di grandi cambiamenti a tutti i livelli. Il già citato Zanchetta è pronto a raccogliere l’eredità di Cristian Chivu sulla panchina della Primavera, lasciando a sua volta scoperta quella dell’U18. E qui potrebbe arrivare la prima grande sorpresa. Stando a quanto scrive Sprintesport.it, il preferito di Tarantino sarebbe infatti Giovanni Renna, attuale allenatore dell’U17 del Milan.
Voluto fortemente da Vincenzo Vergine per guidare i classe 2007 rossoneri, Renna è un profilo molto apprezzato dai dirigenti dell’Inter, che stanno valutando il suo nome per la guida dell’U18 lasciata libera da Zanchetta. Se i nerazzurri decidessero di portare avanti l’operazione, Renna lascerebbe il Milan dopo un solo anno passando da una sponda all’altra del Naviglio.
Tarantino pensa anche alle alternative: i tre profili valutati
L’approdo dell’allenatore dell’U17 rossonera ai cugini dell’Inter non sarà in ogni caso così semplice, ma Tarantino non vuole farsi trovare impreparato. Il responsabile del vivaio nerazzurro avrebbe infatti già pronte le alternative, individuate finora in tre nomi. Si tratta – si legge – di Juan Moll, allenatore spagnolo del Trento con un passato nel vivaio del Barcellona e di Francesco Pedone, allenatore dell’U18 del Sassuolo. Attenzione anche a un nome a sorpresa: quello di Paolo Hernan Dellafiore, che ha chiuso recentemente la sua carriera da calciatore e che arrivò in Italia molti anni fa proprio nel settore giovanile nerazzurro. In questo caso, per l’ex difensore si tratterebbe della prima esperienza da allenatore.
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