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Frosinone-Inter, le pagelle dei nerazzurri: Kamate incisivo, Berenbruch inesauribile

Le pagelle della squadra di Chivu

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Inter Salisburgo

Raimondi 6,5: salva il risultato con un paio di interventi decisivi, tra cui il tiro a botta sicura di Voncina. Protagonista sia tra i pali che nelle uscite.

Stante 6,5: inoperso per poco più di quarantacinque minuti, nel secondo tempo cerca di arginare l’aggressività ciociara proteggendo la vittoria.

Matjaz 6: personalità e sicurezza negli interventi. Questo il riassunto del suo primo tempo. Quando il Frosinone cresce, comincia a traballare facendosi prendere troppo dalla frenesia.

Aidoo 6: nella prima parte di gara, accompagna l’azione offensiva dialogando frequentemente con Kamate. Successivamente, arretra il proprio raggio d’azione.

Motta 6: bene in fase difensiva nel primo tempo,  nella seconda frazione dimostra di essere un po’ in difficoltà contro i nuovi entrati del Frosinone.

Berenbruch 7,5: il migliore quest’oggi dell’Inter. Riesce a combinare la corsa con la tecnica, non sbagliando quasi mai un cross. Prezioso in fase difensiva. In fase offensiva, spesso gioca come attaccante aggiunto creando superiorità numerica.

Bovo 6: lavoro di quantità e geometrie semplici. Tanti palloni giocati, pochi errori tecnici.(dal 79′ Ricordi:SV)

Di  Maggio 7: instancabile. Guida bene il pressing dell’Inter, inducendo spesso la difesa ciociara allo sbaglio in fase di impostazione. Un valore aggiunto in copertura. Impreziosisce la sua prestazione con il rigore del temporaneo raddoppio. 

Spinacce 6: poco appariscente ma tanto sacrificio per il numero 22. Lavora tanti palloni spalle alla porta, creando in questo modo spazio per gli inserimenti dei centrocampisti.(dal 68′ Sarr 6: aggiunge fisicità e forze fresche al gioco dell’Inter).

Kamate 7: a campo aperto è infermabile. Grazie alla sua corsa e alla sua tecnica, sull’out di destra in certi momenti fa quello che vuole. Seconda rete in poco più di quattro giorni per lui.

Quieto 6: accompagna bene le azioni offensive dell’Inter, giostrandosi efficacemente nel gioco stretto. Non è incisivo ma fa un grande lavoro di squadra.(dal 68′ Vedovati 6: alza il baricentro della manovra nerazzurra)

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