Cocchi MVP, brilla anche Owusu: le pagelle dell’Inter

Vince e convince l’Inter di mister Chivu. 3-0 senza storia contro un Cagliari rimasto in dieci dopo venti minuti e che non riesce praticamente mai ad impensierire Raimondi. A decidere la disputa ci pensano Sarr, subentrato a Spinacce, Owusu e Berenbruch, che chiude i conti a dieci dalla fine. LA CRONACA DEL MATCH

Di seguito le pagelle del nerazzurri:

Cocchi on fire, Stante una sicurezza

RAIMONDI 6: spettatore non pagante del match, sono davvero pochi i pericoli creati dal Cagliari

AIDOO 6: se dall’altro lato Cocchi non si ferma mai lui si occupa maggiormente della fase difensiva, dando supporto ai centrali senza mai scomporsi

STANTE 6: i palloni che arrivano dalle sue parti sono roba sua, che siano alti o bassi. Gestisce l’intera gara senza problemi

ALEXIOU 6: inizia la gara in maniera nervosa, sbagliando anche i passaggi piu’ facili. Sull’allungo non corre particolari pericoli dovuti anche grazie all’inferiorità numerica degli avversari. Dall’85’ STABILE SV

COCCHI 7: sembra avere il motorino sotto le scarpe. Attacca senza paura creando spunti interessanti ed effettuando molti cross all’interno dell’area avversaria

Stankovic metronomo, Di Maggio gestisce

DI MAGGIO 6: era una gara difficile e di facile lettura con grandi lotte sulla mediana. Lui si adatta al ruolo e va a mordere le caviglie avversare senza problemi. Dal 75′ ZARATE SV

STANKOVIC 6: il capitano nerazzurro è il metronomo della squadra di Chivu. Gestisce senza particolari problemi tutti i palloni in fase di costruzione della manovra con una calma olimpionica

BERENBRUCH 6: meglio senza palla che con la sfera tra i piedi. Arriva alla sufficienza con il gol che chiude definitivamente i conti a dieci dalla fine. Dall’85’ MAZZOLA SV

Kamate spento, Owusu instancabile

KAMATE 5: ci ha abituato a prestazioni diverse. Il 10 nerazzurro non riesce ad incidere nelle dinamiche del match e prova, come può, a rendersi pericoloso in maniera solitaria. Dal 75′ MOSCONI SV

SPINACCE 6: diciotto minuti di alta intensità. Scende spesso per ricevere la sfera e si occupa della marcatura su Marcolini. Deve uscire dopo aver avuto la peggio in un contrasto. Dal 22′ SARR 6.5: entra ed è subito decisivo. Suo il gol del vantaggio con uno stupendo movimento ad attaccare la porta

OWUSU 6.5: il suo pressing offensivo è devastante. Prima il gol dopo aver recuperato la sfera su Cogoni, poi tanta corsa per non lasciare spazi agli avversari