Re Cecconi un muro, Spinaccè cambia la partita: le pagelle dell’Inter

L’Inter Primavera di Zanchetta continua a stupire e conquista un’altra vittoria importante contro la Fiorentina, imponendosi 2-0 grazie alle reti di Spinaccè e Re Cecconi. Dopo un primo tempo equilibrato, i nerazzurri hanno dominato nella ripresa, mostrando tutto il loro potenziale. Il gol di Spinaccè ha aperto le danze, mentre Re Cecconi ha siglato il raddoppio che ha chiuso i giochi. Questo successo arriva a confermare il gran momento della squadra, che si era già imposta con un netto 4-1 contro l’Arsenal in Youth League, consolidando il suo status di una delle formazioni più forti d’Italia. Un’ottima prova di forza e maturità per i ragazzi di Zanchetta, che continuano a dimostrare di essere una delle realtà più solide di questo campionato. Di seguito le pagelle dell’Inter.

LA CRONACA DI FIORENTINA-INTER

Primavera 1, le pagelle dell’Inter

Calligaris 6: Dopo un inizio incerto con un errore che rischia di compromettere la partita, il portiere nerazzurro si riprende prontamente e gioca una seconda parte di gara senza problemi. All’inizio del secondo tempo compie un miracolo su un potente tiro da fuori di Harder, dimostrando grande reattività. In generale, gestisce la partita con sicurezza e tranquillità, confermando la sua solidità.

Aidoo 5,5: Il terzino nerazzurro ha qualche difficoltà nel primo tempo, perdendo alcuni palloni che avrebbero potuto creare pericoli in contropiede. Nella ripresa cresce dal punto di vista della concentrazione, ma la sua squadra fatica a spingere sulla sua fascia, dove non riesce a offrire la solita spinta offensiva.

Re Cecconi 7,5: Prestazione impeccabile in difesa per il centrale nerazzurro, che oggi sembra un muro invalicabile. Gestisce con grande autorità le avanzate della Fiorentina, mostrando una maturità difensiva che lo rende un pilastro. Nel finale, mette la ciliegina sulla torta con un gol strepitoso che chiude la partita, confermando la sua crescita continua negli ultimi mesi.

Alexiou 6,5: Meno appariscente rispetto al compagno di reparto, ma anche lui disputa una partita solida, senza errori evidenti. Contribuisce in modo importante a mantenere la porta inviolata e a garantire stabilità difensiva. La coppia con Re Cecconi rappresenta una base solida per la squadra, su cui l’Inter può fare affidamento per tutta la stagione.

Cocchi 6,5: Dopo un primo tempo sotto i suoi standard, appena sufficiente, nella ripresa cresce notevolmente e diventa il solito motorino sulla fascia. La sua spinta offensiva è fondamentale, e in difesa non soffre particolarmente. Una prestazione che conferma il suo ruolo di giocatore fondamentale per la squadra, soprattutto quando aumenta l’intensità nel secondo tempo.

Venturini 6: Prestazione senza infamia e senza lode per il centrocampista nerazzurro. Non ha avuto particolari difficoltà a gestire la fase centrale del gioco, limitandosi a svolgere il suo compito con discrezione e senza commettere errori gravi. Sebbene non si sia distinto per inventiva o incisività, ha garantito equilibrio alla squadra, ma non è stata una performance da ricordare. Una sufficienza che riflette un lavoro ordinato.

Zanchetta 6,5: Prestazione solida e affidabile, sbaglia poco e ha contribuisce a mantenere il ritmo della partita. Non ha brillato per giocate particolarmente spettacolari, ma ha svolto il suo compito con grande discrezione, recuperando palloni e distribuendo il gioco con precisione. Un lavoro di sostanza, senza particolari alti e bassi, che gli consente di guadagnarsi una sufficienza piena. La sua presenza a centrocampo è stata importante e ha dato equilibrio alla squadra. dal 87′ Zarate S.V.

Berenbruch 7: Prestazione da protagonista per il centrocampista nerazzurro, che si conferma il faro del centrocampo. Ogni volta che ha il pallone fra i piedi, prova a creare pericoli con passaggi filtranti e imbucate che mettono in difficoltà la difesa avversaria. La sua visione di gioco e capacità di distribuire il pallone con precisione sono state fondamentali per il controllo della partita. Ha avuto un ruolo chiave nel dare fluidità alla manovra, cercando sempre la giocata che potesse spezzare gli equilibri. Una prestazione di qualità che ha illuminato il gioco della sua squadra.

Zouin 6,5: Esordio convincente con la Primavera nerazzurra per l’esterno, che gioca una partita di qualità. Mostra subito di avere buone capacità tecniche, cercando di saltare l’uomo e creare pericoli sulla fascia. È vivace e intraprendente, mettendo in difficoltà la difesa avversaria con i suoi dribbling e cross. Non è sempre preciso, ma la sua presenza in attacco è costante e contribuisce a mantenere alta la pressione offensiva. dal 63′ Pinotti 6: Entra con il giusto piglio, dando vivacità e freschezza all’attacco. Si rende subito utile, cercando di creare opportunità per i compagni e mantenendo alta l’intensità offensiva.

Lavelli 6: La punta nerazzurra non è molto coinvolta nel gioco offensivo, ma si impegna comunque nel lavoro di squadra, cercando di creare spazio per i compagni e di dare supporto alla manovra. Non ha molte occasioni da gol, ma la sua presenza in attacco è comunque utile per tenere occupata la difesa avversaria. Una prestazione di sostanza, senza grandi spunti, ma comunque efficace nel contesto della partita.

Quieto 5,5: Prestazione deludente per l’esterno nerazzurro, che non riesce a entrare in partita. Rispetto alla scorsa stagione, sembra molto più spento e poco incisivo. Non riesce a essere pericoloso sulla fascia, fatica a saltare l’uomo e spesso perde il pallone in situazioni favorevoli. La sua spinta offensiva è praticamente inesistente, e anche in fase difensiva non dà il contributo che ci si aspetta da lui. Una prestazione che non riflette le sue potenzialità e che lascia l’impressione che debba ritrovare la forma e la lucidità dello scorso anno. dal 63′ Spinacce: Entra e cambia la partita, segna un gol decisivo e va vicino al tris con un’altra conclusione pericolosa. La sua freschezza e determinazione sono state determinanti per la vittoria.