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Primavera 1

Alexiou roccioso, De Pieri illumina: le pagelle dell’Inter

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esultanza inter primavera

Inizia con un pari la stagione dell’Inter di mister Zanchetta che, nella 1° giornata del campionato Primavera 1, non va oltre l’1-1 contro un ottimo Bologna. Succede tutto nel primo tempo. Vantaggio nerazzurro con Quieto, bravo a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto e a deviare in porta la conclusione di Berenbruch mettendo fuori causa Happonen. A pochi istanti dalla segnalazione del recupero, sugli sviluppi di calcio d’angolo, Papazov, perso completamente dalla retroguardia meneghina, di testa firma il gol del pareggio. Nella ripresa i ritmi si allentano, complice la temperatura, e trionfa l’equilibrio. Di seguito le pagelle dei nerazzurri.

LA CRONACA DI INTER-BOLOGNA

Le pagelle dell’Inter

Calligaris 6: il Bologna si fa vedere poco dalle sue parti, è incolpevole sul gol del pareggio di Papazov.

Aidoo 6: predilige la fase difensiva a quella di spinta occupandosi della marcatura di Ravaglioli.

Garonetti 6.5: prova più che sufficiente del centrale classe 2006, sempre attento e pulito in chiusura.

Alexiou 6.5: alla prima da capitano dimostra grande leadership, fa valere il fisico nel duello con Mangiameli vincendo gran parte dei duelli. Dal 67′ Maye S.V.

Motta 6: si stacca quando può nel tentativo di creare superiorità ma viene servito poco dai compagni.

Berenbruch 6.5: il nuovo numero 7 nerazzurro riprende da dove aveva lasciato. È l’uomo in più del centrocampo nerazzurro con la sua qualità e il suo dinamismo.

Bovo 6: ha il compito di rompere le sortite offensive rossoblù, si comporta bene senza commettere troppi errori. Dal 73′ Zanchetta S.V.

Topalovic 5.5 : Dopo un ottimo precampionato agli ordini di Simone Inzaghi, si vede poco, forse troppo, e viene sostituito all’intervallo. Dal 46′ Pinotti 6: ha l’occasione per riportare i suoi in vantaggio ma viene fermato da un grande intervento di Happonen.

De Pieri 7 : senza dubbio il più intraprendente dei suoi. Propizia due ammonizioni nel primo quarto d’ora rivelandosi un pericolo continuo per la difesa felsinea. Dall’86’ Mosconi S.V.

Lavelli 6: prova di grande sacrificio del centravanti classe 2006 che svaria sul fronte offensivo cercando di non dare punti di riferimento ai centrali rossoblù.

Quieto 6.5: è il regista offensivo dell’attacco meneghino, si accentra spesso per rimanere nel vivo del gioco. Sigla il gol del momentaneo vantaggio deviando in maniera vincente il diagonale di Berenbruch. Dal 46′ Venturini 6: entra in campo con grande energia ma ha poche occasioni per far male.

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