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Inter-Milan, un antipasto da derby: Zanchetta-Guidi anticipano Inzaghi-Fonseca

Domenica mattina andrà in scena il derby di Primavera 1 tra Inter e Milan: i dati e il confronto tra le due squadre

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Inter Milan

Nel prossimo fine settimana andrà in scena la quinta giornata del campionato di Serie A. Diversi i match da tenere sott’occhio, a partire da Roma-Udinese, con i giallorossi che sfideranno la capolista e rivelazione fino a questo momento del torneo. Per non dimenticarci di Juventus-Napoli, ma soprattutto di Inter-Milan, in programma per domenica alle 20:45. Un derby che vedrà di fronte due squadre che vengono da due momenti di forma diversi. Non solo Serie A. Ad anticipare la sfida tra Inzaghi e Fonseca ci penseranno Zanchetta e Guidi, che alle ore 11:00, sempre di domenica, si troveranno di fronte per la stracittadina, nel campionato di Primavera 1.

Inter, la risalita e il fattore Youth League

Partiamo dai padroni di casa, ovvero l’Inter. Dopo 4 giornate, i nerazzurri occupano l’ottavo posto, a quota 7 punti. La zona playoff al momento è distante 1 solo punto. Un inizio condizionato dall’addio di calciatori chiave (Di Maggio, Kamate e Stankovic, per citarne alcuni) e dal cambio di allenatore, con la promozione di Andrea Zanchetta.

Un Inter che in queste prime giornate è stata trascinata da Thomas Berenbruch. Il classe 2005 ha segnato 3 reti e fornito 2 assist in 4 partite, confermando quanto di buono mostrato lo scorso anno. L’altro punto di forza è la fase difensiva, con solo 4 gol subiti. Zanchetta, fino a questo momento, ha puntato sempre su Motta, Alexiou, Garonetti e Aidooo. Senza dimenticarsi di Cocchi, al rientro da un infortunio. In attacco, sono rimasti Quieto e Spinaccè, altri due elementi di qualità. Occhio anche a Lavelli, autore di 20 reti l’anno scorso in U18 e pronto a ritagliarsi un ruolo importante anche in Primavera. La Beneamata arriva a questa sfida con un ottimo stato di forma, considerando le due vittorie consecutive (contro Cremonese e Cagliari) e il successo in Youth League contro il Manchester City. 

Milan, l’inizio quasi perfetto e un tabù da sfatare

Il Milan arriva al derby contro l’Inter forte del terzo posto in classifica. I rossoneri hanno collezionato 9 punti. Un inizio macchiato solo dalla sconfitta per 3-1 contro il Genoa. In estate è cambiata la guida tecnica ma non uno stravolgimento della rosa, con molti giocatori dello scorso anno che sono rimasti.

Insieme ai cugini dell’Inter, al Sassuolo e alla Juventus, il Diavolo ha la miglior difesa del Primavera 1, con 4 reti subite. In estate, dalla Lazio, è arrivato Matteo Dutu, tra i calciatori destinati a fare spola tra U19 e Milan Futuro. A centrocampo, occhi puntati sul campione d’Europa U17 Sala, classe 2007 e ormai tra i veterani di questa squadra. Il capocannoniere del Milan al momento è Maximilian Ibrahimovic. Il figlio d’arte ha segnato 3 reti in 4 partite, conquistandosi un posto da titolare. Può giocare sia come seconda punta che come ala sinistra. Al momento, Guidi non sembra aver trovato un erede di Camarda. In queste prime giornate, il tecnico ha schierato nel ruolo di punta centrale Lontani, Scotti e Sia. Vedremo quale sarà la scelta in vista del derby. Inoltre, domenica alle ore 11:00, i rossoneri avranno un tabù da sfatare: l’ultima vittoria del Milan contro l’Inter risale infatti al 27 gennaio 2018. In quella occasione la sfida finì per 1-2, con le reti Tsadjout, Rover e Bettella.

 

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