Hellas Verona-Empoli, le pagelle degli scaligeri: Caia trascinatore, Calabrese incerto

BOSEGGIA 6: Non estremamente reattivo in occasione nei gol, ma ci può fare comunque ben poco su due colpi di testa così ravvicinati.

SINGORINI 6,5: La sua fascia è occupata da un offensivo Patanè e attaccata da Seck, ma è l’unico difensore a non incontrare difficoltà.

CALABRESE 5,5: Incerto e falloso in apertura, si riprende nel corso della gara con buoni interventi in area.

EL WAFI 5,5: Macchinoso nell’uscire alto e nell’inseguire l’uomo, oltre ai primi minuti non incontra tante difficoltà (dall’89’ MATYJEWICZ S.V.).

PATANE’ 6,5: Da quinto di destra fornisce palloni di qualità per le punte con il suo sinistro educato (dal 70′ LARSEN 6, mette altra intensità sul fronte destro dei suoi per il finale).

SCHIRONE 6: Non emerge mai in nessuna fase della gara, ma non commette errori che possano mettere in difficoltà i compagni.

JOSELITO 6: Gara in chiaroscuro illuminata dal rigore procurato, il contenzioso plateale con Caia non fa bene a nessuno dei due.

RIAHI 6: Sostiene bene l’azione sul centrosinistra, preferisce ricevere il pallone sulla corsa che sui piedi.

BERNARDI 7: Se l’Empoli ha Angori, Sammarco può contare sul suo sinistro educato e sulla sua rapidità su entrambi i lati del campo.

CISSE 6: Si accende ad intermittenza, con la palla tra i piedi è sempre utile per la squadra e pericoloso per gli avversari (dal 70′ CAZZADORI 6, la sua freschezza aiuta ad aumentare il ritmo nel finale, calcia in porta ed entra nell’azione che porta al rigore).

CAIA 8: Ci prova almeno un paio di volte prima di segnare, si prende il pallone del rigore e lo trasforma. Doppietta, ha una delle medie gol migliori del campionato (dall’89’ DENTALE S.V.).