Calabrese solido, Rihai ingenuo: le pagelle del Verona

Un Verona poco brillante esce sconfitto per 1-0 dal Tre Fontante di Roma. Pagate a caro prezzo alcune ingenuità come il rosso a Riahi che ha ristabilito la parità numerica, togliendo un grosso vantaggio e qualche nervosismo di troppo anche in tanti altri elementi come il gesto di reazione di Calabrese nei confronti di Ienco. Reazione che poteva costare un altro rosso. Nella ripresa 10 vs 10 la Roma si è resa più pericolosa e il Verona è andato vicinissimo al gol solamente nei minuti di recupero quando è servito un grande Bellucci Marin per negare la gioia ai gialloblù. 

Toniolo reattivo, Calabrese leader

Toniolo 6.5: Si fa sempre trovare pronto quando chiamato in causa mostrato ottima reattività, non può nulla sul capolavoro di Cherubini.

Caneva 5.5: Soffre le scorribande di un vivace Cherubini e la spinta di Ienco e Oliveras, tendenzialmente propositivi oggi. (Dal 85′ Minnocci s.v)

Calabrese 6.5: Leader del pacchetto difensivo in cui compie diversi interventi degni di nota, da segnalare in negativo una reazione evitabile ai danni di Ienco che poteva costargli il rosso, soprattutto in un contesto giovanile. 

Corradi 6: Il centrale dell’Italia U19 tiene piuttosto bene e disputa una buona prova.

Verona Primavera

Dalla Riva si applica, Patanè prova ad accendersi

Patanè 6 Per talento è sicuramente uno degli elementi più insidiosi dei suoi, oggi si accende solo a tratti. (Dal 71′ Vermesan 5.5 Si vede poco.)

Riahi 4.5 Dura un po’ più di Joao Costa, nel senso che riesce a prendere due gialli ravvicinati sul finire del primo tempo e non all’inizio. Anche lui decisamente rivedibile e penalizzante per la sua squadra. 

Dalla Riva 6 Ci prova e combatte fino alla fine, ma fatica. Da apprezzare l’applicazione in un reparto impoverito dal rosso al collega. (Dal 78′ De Franceschi s.v)

Rigo 5.5 Ottima gamba ma il Verona pensa più a difendersi che ad attaccare. Nella ripresa, soprattutto, soffre le sortite offensive degli avversari. (Dal 85′ Agbonifo s.v.)

Cissè intermittente, Diao poco brillante

Cissè 6: Quando prende palla tra le linee si percepisce una certa pericolosità, ma oggi fatica a mettere a referto la giocata che lascia il segno. Vivace ma spesso fumoso. 

Diao 5.5: Dopo pochi minuti controlla spalle alla porta e a contrasto cade sul più bello. Sembra l’inizio di una gara promettente, invece con il tempo si eclissa. 

Braaf 6: Fuoriquota classe 2002 sceso per mettere minuti, si percepisce che si tratta di un profilo potenzialmente superiore ma risulta un corpo estrano al contesto Primavera. (Dal 71′ Pavanati 5.5 Poco incisivo e a tratti falloso).