Graziani disegna, Cama mette la firma: le pagelle della Roma

Allo Stadio “Tre Fontane” di Roma si chiude questa ventiduesima giornata del campionato di Primavera 1 con il Derby dei derby: Roma contro Lazio. Il film della partita arriva alla sua sliding door dopo la mezz’ora: Graziani trova un assist inspiegabile per Cama, che trafigge Renzetti. Da quel momento, i giallorossi disegnano calcio e mettono le basi per un dominio senza soluzioni di continuità. Si spegne la luce però all’intervallo, che ridona energie e idee ad una Lazio che sembrava con l’encefalogramma piatto. Eppure, tra pali e tap-in mancati per centimetri, il derby si colora di giallo e rosso. Di seguito le pagelle della Roma di Mondoprimavera 

Primavera 1, le pagelle della Roma

De Marzi 6,5: vive un secondo tempo non semplice, con la Lazio che minaccia spesso i pali e al 71′ lo centra con il mancino di Karsenty, su cui forse il portiere pizzica leggermente.

Cama 7: alla prima folata offensiva, fa cambiare il vento alla partita. Tante sgasate con la sua solita presenza nella corsia di sinistra, volitivo anche in fase di copertura.

Seck 6: deve fare i conti con un giallo molto prematuro, preso dopo 18 minuti e rischiando anche di vedersi sventolare un cartellino di un colore diverso.

Nardin 6,5: prestazione ai limiti della perfezione nella lettura delle diagonali profonde. Rimane bloccato e trova ottime letture per abbassare la temperatura offensiva dei biancocelesti.

Reale 6: come da copione, rimane più bloccato nel corso della proposta di gioco e limita i danni quando serve.

Levak 6: prepotente nella prima frazione, con le sue solite cavalcate a destabilizzare la fase difensiva avversaria. Meno costante nella seconda metà.

Di Nunzio 6: galleggia tra le linee alla ricerca di palloni da trasmettere alla zona offensiva, ma trova fluidità e giocate solo nel primo tempo. Ripresa leggermente in debito di ossigeno e cambio dopo un quarto d’ora dal rientro in campo. Dal 61′ Romano 5,5: non riesce ad alleggerire la pressione nel finale.

Coletta 6: deve adattarsi ad una ripresa in cui ha sempre meno rifornimenti. Comincia con qualche sprazzo di colore, ma termina in calando.

Graziani 7: il 10 ha deciso di prendere in mano il pennello e disegnare calcio sul prato del “Tre Fontane”. Trova una giocata da fantascienza per ispirare il vantaggio: con gli occhi dietro la schiena pesca Cama con il tacco, mettendolo a tu per tu con Renzetti. Poco prima, scava un cross sul secondo palo per Levak che svetta e non in inquadra la porta di poco. L’ammonizione toglie dalla partita uno dei protagonisti principali. Dal 61′ Marazzotti 5,5: si prende poche responsabilità e non aiuta i suoi a vivere un’ultima mezz’ora meno caotica.

Zefi 6: a tratti imprendibile, sfugge ai radar difensivi affidandosi alla sua qualità di creare e incidere nello stretto. Più distratto nella seconda parte, quando è chiamato inevitabilmente ad abbassare il raggio d’azione e sacrificarsi per tenere il risultato. Dal 78′ Bah S.V. 

Misitano 6: fa molto lavoro sporco ma viene assistito con pochi palloni giocabili. Di furbizia, fa saltare i nervi a Petta durante il recupero e allenta la tensione nei momenti finali del match. Dal 93′ Almaviva S.V.