Genoa, Agostini: “Orgoglioso di Fini. Vorrei più tifosi a vederci”

Alessandro Agostini, tecnico del Genoa, si è raccontato e ha parlato della stagione della sua Primavera rossoblù sulle colonne de Il Secolo XIX. Dopo aver conquistato la promozione nel campionato Primavera 1, in seguito al subentro sulla panchina al posto di Alberto Gilardino, per Agostini questa è la prima stagione piena alla guida della formazione ligure. Il primo bilancio stagionale, giunti a questa sosta di metà novembre, vede il Genoa a metà classifica, lontano dalla zona pericolosa. La squadra di Agostini ha chiuso l’ultimo ciclo di gare con una bella vittoria sul Frosinone, conquistando tre punti importanti. Di seguito il pensiero del tecnico su questa prima parte di stagione dei rossoblù.

Genoa Primavera, le parole di mister Agostini

Sul paragone tra la pesca e il calcio: “Bisogna saper attendere la crescita dei ragazzi, in Primavera non sono ancora uomini fatti. E vanno aiutati, seguiti, incoraggiati. La sosta? Mi ricarico andando a pescare, da solo, con la mia barca. Mi aiuta a staccare da tutto e a pensare. In Liguria non l’ho ancora fatto, ma non escludo di organizzarmi in futuro. Sono molto legato al mio mare della Sardegna, ma la gente non ha rispetto: in mare purtroppo si butta di tutto. Dalla pesca ho imparato ad avere pazienza: serve tempo per ottenere i risultati e non bisogna avere fretta. Con i ragazzi in campo è così, non puoi giudicare uno come scarso sulla base di un momento: devi capire il suo stato d’animo, parlargli e comprenderlo. E arrivare a fine stagione senza il rimpianto di non aver fatto abbastanza per farlo migliorare”.

Sugli esordi in prima squadra: “La tecnica conta, ma anche le qualità caratteriali e lo spirito di sacrificio. Ho sempre cercato di trasmettere questo ai ragazzi. Sono orgoglioso di Seydou (Fini, ndr) perché è l’esempio di questo. Era già forte, ma adesso ha fatto il salto di qualità caratterialmente”. 

Sul passaggio dal Cagliari al Genoa: “Al Genoa ho incontrato persone straordinarie, grande entusiasmo e una società che lavora bene. A Vado adesso ci siamo abituati e ci stiamo bene. Vorrei che venissero ancora più tifosi, i ragazzi se lo meritano”. 

I numeri del Genoa in campionato

La Primavera rossoblù, arrivata a questo punto del campionato, ha collezionato 14 punti in 10 giornate, piazzandosi al decimo posto in classifica alla pari del Cagliari, l’ex squadra di mister Agostini. Al momento, la formazione ligure ha un bilancio di quattro vittorie, due pareggi e quattro sconfitte, con un attacco molto prolifico – 20 gol, il terzo migliore del campionato – e 15 gol subiti. Numeri positivi per una neopromossa, che ha già conquistato una base importanti di punti in vista della lotta per la permanenza nel Primavera 1.