Genoa
Ekhator non incide, Calvani sfortunato: le pagelle del Genoa
Tutti i voti dei ragazzi di Agostini
Al “Pesenti Pigna” di Alzano Lombardo va in scena Atalanta-Genoa, valida per il 28esimo turno di Primavera 1. Vittoria pesante per la Dea, che accorcia nuovamente su Roma e Inter, evitandone la fuga. Per il discorso primato sarà corsa a tre, perché anche soffrendo i nerazzurri trovano tre punti preziosissimi che servono come ulteriore allungo sulle inseguitrici. La decide Tornaghi dopo 6 minuti, con il Genoa vicino a centrare il bersaglio in apertura e chiusura di partita: al primo minuto è Ekhator a spaventare Pardel, al 96′ proprio il portiere si supera sul tocco ravvicinato di Thorsteinsson, mandando il sipario sul match.Le pagelle del Genoa.
Calvani il migliore, Abdellaoui preciso
Calvani 6,5: presente e deciso per tutta la partita, capitola soltanto sulla stoccata di Tornaghi.
Ferroni 5,5: alcune chiusure discrete, all’interno di un primo tempo in estrema difficoltà sui movimenti continui degli attaccanti dell’Atalanta. Dal 46′ Scaravilli 6: dà il giusto apporto, anche grazie ad una squadra a trazione offensiva che soffre meno a difesa schierata.
Abdellaoui 6: preciso nel possesso di palla e nella prima costruzione. Novanta minuti di sostanza anche grazie a qualche lettura difensiva degna di nota.
Barbini 5: perde i riferimenti su Tornaghi, che gli scappa via e fulmina Calvani. Nell’economia di una partita persa 1-0, è un errore da matita rossa che lo manda in debito di ossigeno.
Thorsteinsson spreca l’1-1, Romano detta i tempi
Sarpa 6: preme parecchio sull’acceleratore nella proposta offensiva. Meno lavoro del solito in copertura.
Arboscello 5,5: soccombe sotto il peso della pressione del centrocampo avversario.
Parravicini 5,5: sale di tono nella ripresa, dopo un primo tempo da incubo e costantemente in ritardo nei tempi delle giocate. Dal 70′ Thorsteinsson 6: quanti rimpianti su quel pallone finale. E’ vero, Pardel ha messo il mantello da Superman, lui forse poteva imprimere più potenza sul pallone.
Romano 6,5: uomo-ovunque. Faro nella notte buia del centrocampo rossoblù, è sempre protagonista quando il Genoa crea i presupposti per far male.
Bosia 5,5: difesa di sofferenza, costruzione di gioco colma di sbavature. Dal 46′ Venturino:
Ekhator sbiadito, Omar sfiora un golazo
Ekhator 5,5: al primo minuto spaventa Pardel e tutto il Pesenti Pigna, poi però si perde nelle pieghe di una partita non esaltante. Dal 70′ Papastylianou 6: bell’impatto a livello mentale, mette la sua energia e il suo dinamismo al servizio del forcing finale.
Bornosuzov 6,5: tanta, forse troppa lotta coi centrali avversari. Lavoro di sponda che serve come acqua nel deserto specialmente nei momenti dove serviva la sua presenza fisica. Dal 70′ Omar 6: ha il pallone dell’1-1 subito dopo il suo ingresso, ma il pallone scagliato violentemente verso i pali sorvola la traversa. Sfiora dunque un super gol che avrebbe fatto schizzare tutti in piedi dalla poltrona.
Continua a leggere le notizie di Mondo Primavera e segui la nostra pagina Facebook