Fiorentina a punteggio pieno dopo tre giornate: è l’anno della rinascita?

Negli ultimi anni, la Fiorentina Primavera ha vissuto stagioni altalenanti, caratterizzate da una lotta nelle zone basse della classifica (oltre alle vittorie in Coppa Italia), nonostante l’ottimo potenziale della squadra. Tuttavia, l’avvio di questa nuova stagione sembra raccontare una storia diversa. La squadra di Galloppa è partita forte, con un gioco convincente e una solidità che mancava nelle scorse annate, presentandosi al momento della sosta in vetta alla classifica a punteggio pieno, insieme alla Roma.

Un anno di rincorsa

Prendendo in considerazione l’ultimo lustro, i Viola hanno avuto un rendimento altalenante. Spesso in lotta per la zona sinistra della classifica, la Fiorentina ha tuttavia ottenuto anche un terzo posto nella stagione 2022-2023, prima del tracollo della scorsa stagione, conclusa al quattordicesimo posto. Un bilancio quindi non all’altezza di una squadra dalla lunga tradizione giovanile, in grado di plasmare talenti che si sono affermati a livello internazionale.

Fiorentina, i segreti della svolta

Nonostante le difficoltà della scorsa stagione, la dirigenza Viola ha deciso di confermare mister Galloppa anche per la stagione corrente. Una scelta coraggiosa che però incarna la filosofia della Fiorentina: dare continuità e riferimenti per una crescita costante dei giovani calciatori. A ciò si aggiunge la conferma e la continua crescita di giocatori sempre più al centro della squadra. Come i vari Harder, Ievoli, Caprini, Presta e Braschi (quest’ultimo a quota 3 gol in 3 partite). La grande scossa della sconfitta in Supercoppa con il Sassuolo può aver innescato qualcosa in una squadra che era sembrata prevedibile, disorganizzata e mai pericolosa per tutti quei 90 minuti in cui si giocava un trofeo. In questo avvio di campionato, la squadra di Galloppa è quindi ripartita dai propri errori mostrando solidità ed equilibrio in entrambe le fasi, andando a consolidare i meccanismi del reparto arretrato che lo scorso anno è stato l’anello debole della squadra.

Fiorentina, gli obiettivi della stagione

Nonostante l’inizio brillante, la stagione è lunga e piena di insidie e la concorrenza è agguerrita. Tuttavia, la Fiorentina sembra essere in grado di competere con squadre più attrezzate e che hanno dominato gli ultimi campionati.  Se sarà l’anno in cui la Fiorentina riuscirà finalmente a raccogliere i frutti del proprio lavoro, lo scopriremo solo con il tempo. Tuttavia, i segnali sono incoraggianti: talento, organizzazione e mentalità vincente sono i segreti di questo primo successo dei giovani viola. L’obiettivo della squadra è quindi prima di tutto quello di forgiare e far crescere i propri giocatori. Se la squadra riuscirà a mantenere questo livello di prestazioni e continuità, non è da escludere che possa finalmente raggiungere quei traguardi che, per troppo tempo, sono sembrati irraggiungibili.

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