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FantaPrimavera, tutte le scommesse su cui puntare per la prossima stagione al Fantacalcio

Scommesse, giovani ed occasioni low cost: gli Under su cui puntare nella prossima stagione

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Come ogni anno ritorna il Campionato di Serie A e, con esso, anche il Fantacalcio, la competizione virtuale più influente che negli ultimi anni sta raccogliendo sempre più consensi e partecipanti, espandendosi anche fuori dai confini del mondo del calcio.

Come ogni Fantacalcio che si rispetti, l’asta è il momento più importante, un rito quasi a dirsi “sacro”, dove tutto ha inizio e dove tutte le squadre prendono forma, prima di dare il via alle danze. 

Ogni asta è un momento di tensione e di conflitto dove quel che ne viene fuori è una lotta al miglior giocatore, all’offerta low cost, allo sconosciuto che “conosci solo tu”, al talentino ed alla sorpresa dell’anno, rigorosamente da prendere ad 1, e sperare che il suo nome passi nella mente dell’allenatore e che il risultato sia quello di lanciarlo come ultima speranza per poi scoprire le sue qualità.

Per rimanere su questo ultimo tema, oggi parliamo dei giocatori provenienti dai settore giovanili o in età da Primavera che nel corso di questa stagione potrebbero spuntarla e sorprendere tutti a suon di bonus e prestazioni da 6 o più in pagella.

Borbei – Confermatissimo tra le file dei giallorossi dopo la precedente stagione tra i pali della compagine U19, mister D’Aversa ha deciso di puntare su di lui come secondo portere: salvatevi il suo nome, con un out di Falcone il suo potenziale potrebbe venir fuori;

Scalvini – Centrale giovane ma di esperienza, Gasperini ha dimostrato molta fiducia in lui che con il passare del tempo ha sempre trovato più spazio, diventando praticamente un elemento inamovibile del terzetto di difesa;

Coppola – Giovane centrale ormai sempre più affermato in Serie A, è un punto fermo della difesa del Verona e diifcilmente il suo nome uscirà dagli schemi del tecnico Baroni;

Monterisi – Difensore spesso impiegato sull’out di destra, nella scorsa stagione ha conquistato il Frosinone a suon di buone prestazioni, aiutando i compagni nella conquista della promozione e meritandosi la riconferma anche in massima serie. Fin da quando giocava in Primavera ha sempre dimostrato una grande fisicità ed un buon senso del gol, sui calci d’angolo potrebbe regalarci tante soddisfazioni;

Matturro – Fresco Campione del Mondo Under 20 con il suo Uruguay (inutile ricordare proprio a spese dell’Italia), il giovane classe 2004 è pronto a mettersi in mostra nel campionato ed a lottare per una maglia tra gli 11 titolari del Genoa. Ha già esordito con i grifoni, che sia la stagione della sua consacrazione?;

Terracciano F. –  Laterale di destra spesso e volentieri utilizzato come esterno di centrocampo, l’arrivo di Baroni e le sue idee di gioco potrebbero concedergli più spazio e più margine d’azione lungo la sua zona di competenza;

Amey  – Giovane e talentuoso difensore, aveva già da tempo su di se gli occhi di Mihajlovic che da sotto sotto età lo aveva lanciato in prima squadra. Siamo al punto di svolta, questa potrebbe essre la sua stagione;

Kayode – Terzino destro dalle spiccate doti offensive (7 gol per lui messi a referto nella scorsa stagione), Italiano punta su di lui come vice Dodo dopo l’ultima ottima annata conclusa con compagine U19 e la partenza di Venuti che proprio su quella fascia ha lasciato un vuoto da colmare;

 Carboni F. – Il suò è un vero e proprio acquisto azzardato. Con l’Inter ha messo in mostra le sue quaità, al Monza ancora non è riuscito a fare bene e l’arrivo di Kyriakopoulos e l’adattamento sulla fascia di Ciurria possono rubare ancora più spazio al terzo Carboni attualmente in forza alla squadra lombarda. Chissà però, magari la vicinanza con il fratello può giovare al suo rendimento;

Guessand – Già da tempo nei radar della prima squadra, Sottil lo ha preso sotto la sua ala protettiva, permettendogli di crescere sia fuori che dentro il campo. L’ultima buona prestazione contro il Catanzaro in Coppa Italia lascia ben sperare per il proseguo della stagione;

Dorgu – Da grande azzardo di Pantaleo Corvino nella scorsa finestra di mercato a certezza dei giallorossi. D’Aversa lo ha valutato idoneo nel ruolo di vice Gallo e nel match di Coppa contro il Como, subentarto dopo appena 15’ allo stesso ex Palermo, ha attirato su di se tutte le attenzioni, rispondendo presente alla chiamata del tecnico. Il terzino danese è pronto per il grande salto e, per quanto visto, non sarei sorpeso se il titolare dei giallorossi sulla fascia mancina diventi lui;

Corazza – Parte a razzo nella sua prima esperienza con i big con una  titolarità ed un gol in Coppa Italia: se non basta questo per capire che Thiago Motta lo impiegherà spesso allora non so cosa serva;

Baldanzi – Le sue qualità sono ormai indiscusse, per l’Empoli è ormai un giocatore chiave e difficilmente il tecnico deciderà di farne a meno. Da prendere assolutamente, le sue giocate ed il suo piede fatato ripagheranno tutti i crediti spesi per averlo;

Miretti – Punto fermo della nuova Juventus, Allegri ha deciso di ripartire da lui e qualche altro giovane proveniente dall’Under 23 per provare a riaprire un ciclo vincente;

Fazzini – Ennesima promessa fino ad ora mantenuta della forte tradizione giovanile dell’Empoli dopo Asslani e Baldanzi (solo per citarne alcuni), pian piano sta entrando nei meccanismi della prima squadra e la grande intesa con l’ex compagno di U19 Baldanzi può solo aiutare;

BoveMourinho ci ha visto qualcosa di speciale e punta molto su di lui, la partenza di Ibanez (e anche quella di Matic) potrebbe essere un evento chiave del suo percorso di crescita;

Carboni V. – Tanto quanto vale per Vignato vale anche per lui, con la sola differenza che la sua duttilità potrebbe portarlo a giocare anche sia come estreno, sia come mezz’ala in una staffetta con Gagliardini e Pessina;

Volpato – C’è tanta attesa di vedere esplodere il suo potenziale, Mourinho e la Roma ne avevano visto un assaggio, ma la tanta concorrenza e le forti pressioni di un ambiente come quello giallorosso non sono state di certo favorevoli;  

Kourfalidis  – Ranieri lo ha lanciato in Serie B e ora non ne può fare a meno. Anche lui come altri è alla prima in Serie A, l’emozione potrà giocare un brutto scherzo nelle prime partite, ma il giocatore è forte e saprà giocarsi le sue carte;

Oristanio – In nazionale giovanile e con l’Inter aveva fatto vedere grandi cose, in Olanda con il Volendam tanti gol, ora è il momento della prova del nove per l’ex attaccante delle giovanili meneghine che ora con il Cagliari ha una grandissima occasione;

GineitisJuric lo ha provato molto nei suoi schemi in questo pre campionato ed il fatto che il suo nome sia ancora tra quelli a disposizione del tecnico può solo far ben sperare;

Ilkhan – Con la Sampdoria negli ultimi sei mesi della scorsa stagione ha fatto bene, ora però il giovane turco si dovrà riconfermare anche alla corte di Juric. La possibilità di spaziare su più ruoli è di certo un punto a suo favore, la capacità di far bene però spetta a lui;

Pafundi – Mancini lo ha incoronato ancor prima che l’Udinese ci puntasse su. Di lui si parla un gran bene e per le doti che ha a disposizione sarebbe un peccato non buttarci un credito e riempire l’ottavo slot;

Pyyhtia – Già da due anni nel giro della prima squadra seppur con poche presenze all’attivo, Motta ha deciso di tenerlo con se almeno per un’altra stagione e concedergli un’ulteriore occasione nel ruolo di vice Orsolini e Barrow;

Vignato S. – Il giovane Samuele scalpita per guadagnarsi un posto tra gli undici titolari del Monza, Palladino lo conosce bene e può sfruttare le sue doti sia come supporto all’unica punta, sia come trequartista in un “falso nueve” o in un 3-4-2-1 come nell’ultima uscita di Coppa. Il numero poco elevato di giocatori in quel ruolo potrebbe garantire un minutaggio maggiore dello scorso anno;

Lipani – Dal Genoa al Sassuolo, dalla Serie B alla Serie A, dopo ottime prestazioni nel pre campionato, Lipani è pronto a prendersi la scena in un club che negli ultimi anni ha permesso a tanti talenti grezzi di sboccaire e prendere il volo. Il club lo ha voluto perché crede in lui, vediamo se riuscirà ad esplodere dopo Locatelli e Frattesi;

Berisha – Punto fermo della formazione di mister Coppitelli, è già la seconda volta in due anni che prende parte al ritiro pre campionato della Prima Squadra ed impressiona il proprio tecnico, questa volta però la sua riconferma può essere più prolifica, come lo è stata quella di Gonzalez lo scorso anno;

MissoriDionisi lo ha già fatto esordire in Prima Squadra dopo neppure un mese dal suo arrivo, segno che il tecnico italiano punta molto su di un giovane tanto forte quanto polivalente, vista la sua capacità di spaziare lungo entrambe le fasce, curando in egual misura sia la fase offensiva che quella difensiva;

CorfitzenEstro, velocità, dribiling sono solo alcune delle qualità messe in mostra dal giovane danese nelle passate uscite. D’Aversa e Corvino ci hanno visto lungo in lui e la volontà di tenerlo in prima squadra è anche data dal fatto che con l’utilizzo di Strefezza “falso nueve” e Almqvist titolare sulla fascia di destra, è lui la principale alternativa allo svedese;

Vivaldo – Dal Portogallo ad Udine sulle orme di Beto, il giovane attaccante può essre un’ottima alternativa al suo connazionale, garantendo anche al tecnico la possibilità di poter contare su di un pacchetto offensivo quanto più vasto possibile;

Burnete – Il bomber del campionato Primavera è pronto a giocarsi le sue carte in un Lecce fino ad ora privo di una prima punta vera e propria. Le qualità ci sono, se ci sarà la possibilità di vederlo in campo potrebbe sorprendere;

Shpendi – Dalla Serie C alla Serie A, il giovanissimo bomber albanese, dopo aver impressionato tutti gli addetti ai lavori con quanto fatto a Cesena, è pronto a ritagliarsi uno spazio in un palcosenico di livello più alto;

Soule – Entrato nelle grazie di Allegri grazie al suo talento, può rappresentare una valida alternativa sia come esterno, sia come mezz’ala, presentandosi un vero pericolo per gli avversari;

Kvernadze – Vera e propria scommessa anche per i ciociari stessi, il classe 2003 arriva dalla Georgia e dallo stesso club dove lo scorso anno Giuntoli pescò Kvaradona. Segnatevi questo nome, se le premese sono queste ne potremmo vedere delle belle;

Luvumbo – Vero e proprio trascinatore del Cagliari nella scorsa stagione, Ranieri punta molto su questo giocatore in grado di spaziare su tutto l’arco dell’attacco e che tra i cadetti ha dimostrato un gran fiuto del gol alla sua prima stagione tra i pro;

Romero L. – Dopo il flop alla Lazio, Luka ha nelle mani  (anzi nei piedi) l’occasione per potersi rilanciare. Il gol segnato al Real Madrid all’esordio assoluto con la nuova maglia rossonera è un biglietto da visita non indifferente.

E tu su chi punterai? Faccelo sapere taggandoci su social con la scommessa che potrebbe cambiare le sorti del tuo campionato.

 

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