Hellas Verona-Empoli, le pagelle dei toscani: Guarino mattatore, Seck deludente

STUBLJAR 8: Decisivo, tiene a galla i suoi in tutti i momenti della gara nel giorno del suo esordio con la maglia dei toscani.

TROPEA 6: L’esperimento di Buscè di giornata è mettere un terzino a piede invertito, l’ex-Catania soffre solo in fase di impostazione (dal 67′ BOLI 5, decisivo in senso negativo, causa il rigore che regala il pari all’Hellas).

MARIANUCCI 5,5: Lascia qualche spazio di troppo, Caia attacca la sua zona nel corso di tutto il primo tempo.

GUARINO 7,5: Sfortunato chi ce l’ha contro al fantacalcio, l’abitudine a respirare l’aria dei grandi gli consente di affrontare la categoria da protagonista assoluto.

ANGORI 7: Doppietta anche per lui, ma di assist, minaccia costante da regista esterno dei suoi.

BARSI 5: Con un Tropea votato a giocare il pallone verso il centro del campo lui prova a farsi trovare pronto lì, confusionario nel primo tempo e senza batteria nel secondo (dall’89’ DRAGONER S.V.).

KACZMARSKI 5,5: Oltre alle palle inattive si vede poco, non sale in cattedra in fase di impostazione (dall’89’ VALLARELLI S.V.).

IGNACCHITI 6: Diverse transizioni positive dell’Empoli nascono da suoi recuperi o strappi, impreciso sotto porta.

SECK 5: Impalpabile, anche oggi lascia il campo prematuramente (dal 61′ FINI 5,5, laggiù sulla sinistra serve a poco, non entra mai in ritmo).

EKONG 5,5: E’ l’uomo che allunga la squadra, ma oltre ad attaccare la profondità fa poco altro (dall’89’ EL BIACHE S.V.).

HERCULANO 5: Cucire il gioco non è il suo, si abbassa con volontà e applicazione, ma ricava solo nervosismo e qualche sincronismo mancato con i compagni.