Empoli-Torino, le pagelle degli azzurri: tante note positive, davanti delude Cvancara

Primavera 1, Empoli-Torino: le pagelle degli azzurri

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Saro 7: quasi del tutto indaffarato per l’intera partita, fino a quando è chiamato al miracolo all’88’ su una rasoiata di Rauti. Salva senza ombra di dubbio il risultato: decisivo.

Donati 7: il terzino toscano continua a sorprendere, sfornando prestazioni sempre più convincenti. Nasce come centrale, e questo dimostra la sua attenzione e solidità difensiva, ma ormai è in pianta stabile sulla fascia destra dunque spesso si fa notare anche grazie a qualche cavalcata e cross dal fondo… meglio di così?

Curto 6,5: è il più grande dei suoi e lo si vede. Guida e comanda la difesa, non commette sbavature e offre quella stabilità che serviva. Ha dato la svolta. ( dal 75′ Canestrelli 6: la squadra sta andando bene e le sue panchine possono essere giustificate così, ma di certo un giocatore come lui può far comodo anche a partita in corso, oggi lo dimostra. )

Matteucci 7,5: semplicemente perfetto, sventa mille occasioni ed è elegante e sicuro anche con la palla tra i piedi: chapeau.

Ricchi 6,5: solitamente ci ha abituato a tante sgroppate, ma oggi, soprattutto nel primo tempo, non ha avuto molti spazi e si è limitato a non sbagliare nulla. È cresciuto col passare dei minuti , in particolare aiutando i suoi in alcune gestioni del pallone sulla fascia.

Belardinelli 7: il gol che fa ci aiuta a comprendere il suo potenziale. Ha fisicità, palleggio, ritmo di gioco… se riesce anche ad inserirsi negli spazi e a segnare così si completa al 100%.

Ricci 7: elegante e preciso nel far girare la palla, attento e sicuro in fase di interdizione. Zauli probabilmente ha trovato il suo metronomo.

Zelenkovs 7,5: sfugge al centrocampo granata, è imprevedibile e dinamico, una spina nel fianco quando si accende. Oggi sempre nel vivo del gioco, segna ( di testa! ) e non sbaglia un pallone. ( dall’85’ Viligiardi 6,5: nota di merito per un ragazzo che qualsiasi allenatore vorrebbe avere in squadra. Gioca 5 minuti, ma gli bastano per bruciare l’erba,  e conquistare 4-5 palloni. Esemplare. )

Montaperto 7: quando è nella giornata giusta c’è poco da fare, il suo sinistro illumina e per i compagni è un piacere giocargli intorno. I due che traggono i maggiori benefici sono Zelenkovs e Belardinelli che segnano entrambi su due palle al bacio del 10 degli azzurri. ( dal 61′ Balde 5,5: entra per dare energia fresca e far rifiatare la squadra. Spesso finisce per incaponirsi e perdere palloni inutilmente. )

Bozhanaj 6,5: quando ha la palla tra i piedi è quasi impossibile levargliela. Oggi non incide troppo ma di certo infastidisce la retroguardia granata che non riesce a stargli dietro. ( dal 75′ Sidibe s.v.)

Cvancara 5,5: l’unico neo in una squadra che oggi ha girato alla grande. Non riesce a reggere un pallone, spesso è sporco nei passaggi ed infine spreca clamorosamente un contropiede che avrebbe potuto chiudere la partita sul 3-0. Da rivedere. ( dal 61′ Bertolini 6: a questo giro non riesce a risolvere le sorti del match come nelle ultime partite ci aveva abituato. Nonostante ciò, si dà da fare e contribuisce a non far correre pericoli dalle parti di Saro.)