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Empoli-Roma, risultato sub iudice: il motivo

Il giudice sportivo non ha confermato la vittoria della Roma

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Credit: Leonardo Bartolini

Tre giorni fa la Roma Primavera di mister Guidi ha battuto per 5-3 l’Empoli al termine una partita rocambolesca e ricca di colpi di scena. Nella giornata di ieri è arrivata però un’inaspettata sorpresa: dal comunicato pubblicato sul sito della Lega Serie A, si può evincere come il Giudice Sportivo abbia scelto di non omologare il risultato della gara. Le motivazioni non sono state riportate, però la causa dovrebbe essere il ricorso da parte dei toscani per il numero di fuori quota schierati dalla Roma. 

Cosa dice il regolamento

Ecco cosa dice il regolamento: “Possono partecipare alla Manifestazione, qualunque sia il tipo di tesseramento: un numero massimo di sei calciatori nati dal 1° gennaio 2004 (e fino al 31 dicembre 2004), che possono essere impiegati contemporaneamente in ciascuna gara;  un solo calciatore “fuori quota” (senza limite di età), oltre ai sei di cui al paragrafo precedente, per la sola fase della regular season (con espressa esclusione delle ultime cinque giornate).

Contro l’Empoli, la Roma è scesa in campo con sei 2004(Chesti, Cherubini, Pisilli, Pagano, Keramitsis e D’Alessio) più un classe 2003(fuori quota senza limiti d’età) Louakima. Nel secondo tempo, Guidi ha sostituito il francese con Vetkal, portando a sette il numero di classe 2004 in campo. Inoltre Guidi ha tolto dal campo l’unico giocatore senza limiti d’età. Secondo quindi quanto stabilito dal regolamento, la Roma non dovrebbe aver commesso infrazioni in tal senso, in quanto i giallorossi sembrano aver rispettato il numero massimo di fuori quota da schierare in campo.

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