Cagliari-Hellas Verona, le pagelle dei rossoblù: la difesa pasticcia, Cavuoti mattatore

Iliev 6: Poco può in occasione dei gol avversari, forse solo sulla conclusione dalla distanza di Cazzadori si poteva compiere il miracolo poichè il tiro, seppur potente, non era angolatissimo. Per il resto si fa trovare pronto nelle uscite e sui tiri da lontano.

Zallu 5.5: Quest’oggi fatica ad entrare in partita, soprattutto in fase offensiva, nella quale non riesce ad incidere e sbaglia qualche cross di troppo. In fase difensiva non è, invece, chiamato a straordinari. (dal 45′ Pulina 6.5: entra con il piglio giusto e riesce a conquistare il calcio di rigore decisivo per accorciare le distanze e riaccendere le speranze.)

Palomba 5.5: Giornata a due facce oggi per il capitano rossoblù. Nella prima frazione regala il gol dell’1 a 1 agli avversari con un retropassaggio sciagurato e non riesce inoltre a dominare la propria area di rigore come è solito fare. Sul finale però si accende e prova a rimediare in tutti i modi all’errore andando a giocare quasi da punta. Prima, colpisce clamorosamente la traversa, poi trova l’assist vincente per Veroli.

Veroli 6.5: Prestazione convincente del centrale classe 2003 che non commette grosse sbavature ed è decisivo sul finale con un gol pesantissimo nella corsa salvezza.

Idrissi 5.5: Primo tempo difficoltoso in cui subisce le galoppate di Bragantini, come in occasione del secondo gol, quando l’esterno scaligero gli sfugge sulla fascia e porta il pallone sino al limite dell’area, per poi fornire l’assist vincente per Cazzadori. Se nella prima frazione non riesce mai a farsi vedere in avanti e perde qualche pallone di troppo, sul finale di gara, con le speranze riaccese, inizia a mettere in mostra le sue qualità, anche quelle difensive. (dal 90′ Mameli S.V.)

Cavuoti 7: Tanta qualità e tanta voglia per il classe 2003 che è il protagonista del vantaggio sardo con un’ottimo scambio con il compagno di reparto. Sulla linea mediana svaria e mette in difficoltà gli avversari con molte incursioni. Nel secondo tempo accorcia le distanze trasformando il calcio di rigore procurato da Pulina.

Carboni 7: Buona prestazione del mediano classe 2004 che in cabina di regia detta i tempi e padroneggia il gioco. Confeziona l’assist per Konate, dopo una bella incursione per vie centrali, e fornisce un apporto prezioso anche in fase difensiva. (dal 90′ Deriu S.V.)

Caddeo 5.5: Più in ombra dei compagni oggi il classe 2004 che riesce ad illuminare con qualche buona giocata solo a sprazzi. (dal 52′ Arba 6: Qualche buona sovrapposizione sulla fascia, da un suo cross nasce la palla gol di Konate, che stava per portare il Cagliari in parità con qualche minuto di anticipo.)

Del Pupo 5.5: Non manca la voglia di incidere e aiutare i compagni ma è troppo poco per uno con le sue qualità. Ci si aspetta sicuramente qualcosa in più sulla trequarti. (dal 52′ Sulev 5.5.: non appare molto lucido nelle scelte, si prende subito appena entrato un cartellino giallo e spreca alcune occasioni nel finale.)

Konate 7: Porta in vantaggio ad inizio partita i rossoblù con un ottimo destro a trafiggere Boseggia. Dopo i gol avversari, è sempre lui a cercare di riaccendere i suoi come sul finale, quando sfiora la doppietta con un colpo di testa sul quale Boseggia compie un miracolo.

Vinciguerra 6: Primo tempo in cui il classe 2005 non riesce a liberarsi dalla marcatura di Matyjewicz e a sfuggirgli in velocità. Nel secondo tempo sposta il raggio d’azione e inizia a creare qualche insidia agli avversari, mostrando la sua voglia di fare e le sue qualità.