Mutandwa ispirato, Arba ha una marcia in più: le pagelle del Cagliari

La 16a giornata del Campionato Primavera 1 mette di fronte due grandi deluse di questa prima parte di stagione: Juventus e Cagliari incrociano le proprie strade a Vinovo per provare a dare una sterzata al proprio percorso. La prima stoccata verso i pali è dei rossoblù con Mutandwa e Trepy, in una prima frazione in cui le due squadre si scambiano volentieri ganci e montanti. Ripresa sulla stessa lunghezza d’onda della prima parte, tra impulsi di talento, traverse e match point sprecati. Alla fine, i tre punti si colorano di bianconero grazie alla testata di Lopez. Di seguito le pagelle del Cagliari di Mondoprimavera.com

Primavera 1, le pagelle del Cagliari

Iliev 6: crolla il muro solo all’89’, sul colpo di testa ben indirizzato di Lopez può veramente poco.

Arba 6,5: monitora e legge bene i movimenti sulla corsia di destra. Difensivamente, chiude la cerniera con una puntualità quasi imbarazzante.

Cogoni 6: si sgretola la muraglia eretta a protezione della porta, dopo 89 minuti di ordine e letture.

Lopez 6: sull’unico difetto di comunicazione e posizionamento, il Cagliari affonda.

Marini 6: immediata partenza a due facce, ispira la doppia chance al 5′ e un minuto più tardi confeziona un assist involontario che Di Biase non scarta.

Balde 6: splendido lavoro da fluidificante e distruttore del gioco avversario. Sul più bello, quell’ammonizione che costringe Pisacane a lasciarlo fuori all’intervallo. Dal 46′ Nunn 6: buon lavoro di schermo, partecipa anche alla proposta offensiva.

Marcolini 5,5: poca lucidità nella gestione dei tempi, perde i giri del motore in una prima costruzione che viaggia a ritmi troppo bassi. Dal 78′ Malfitano S.V. 

Simonetta 6: qualche sgasata, tanta generosità nel cercare di cucirsi addosso il ruolo da protagonista. Arriva però spesso con poco smalto nella zona dove serve incidere, lasciare il proprio marchio.

Vinciguerra 6: impulsi, progressione e tante giocate dal vertice dell’area, suo habitat naturale. Manca il guizzo per deciderla. Dal 68′ Bolzan 5,5: si perde nel finale, non riuscendo ad imporsi nello scorrere dei minuti.

Mutandwa 6,5: stupendo lavoro spalle alla porta, con presenza fisica spazza via le marcature e va spesso a ricercare i pali. Legge il mismatch fisico con i centrali avversari e lo sfrutta spesso.

Trepy 6: in tandem con Trepy destabilizza gli automatismi dei centrali difensivi avversari, inceppando il meccanismo e penetrando come un pensiero maligno nella testa di Martinez e compagni. Si eclissa nella seconda parte di gara. Dal 60′ Grandu 5: un ingresso che non dà nulla, inconsistente nella produzione e offensiva e poco presente in costruzione.