Bologna-Roma, le pagelle dei rossoblù: Pyyhtia prestigiatore, Stivanello sulle montagne russe

40. Franzini 5,5: il tiro di Pagano è potente, ma probabilmente l’estremo difensore classe 2005 potrebbe meglio chiudere il primo palo quando viene trafitto per la seconda volta.

4. Mercier 5: nel contropiede dello 0-2 è totalmente fuori posizione, dinamica che si ripete varie volte nel corso del match; è anche disordinato quando si avventura nella metà campo avversaria. Ammonito al 40′, costringe mister Vigiani al cambio dopo un’ora (dal 60′ 2. Wallius 6: cerca la rete al 68′ con una conclusione al volo di destro, ma non inquadra lo specchio).

24. Stivanello 6,5: spende presto il giallo per impedire a Cherubini di finire in porta col pallone, tuttavia dalla conseguente punizione la Roma passa in vantaggio. Il karma gira, perciò immediatamente dopo l’espulsione di Chesti, ha il merito di riaprire la partita grazie ad un’incornata ad altitudine alpina.

39. Motolese 6: eccezion fatta per il fallo che gli costa l’ammonizione al 70′, tutto sommato disputa una gara ordinata sia in fase difensiva, sia in fase di possesso palla. Soprattutto in 11 vs 10 guadagna campo spingendosi coraggiosamente in avanti.

16. Corazza 7: senza dubbio il più costante della retroguardia rossoblù nel corso dei 90 minuti; come un pendolino, ara la fascia avanti e indietro in continuazione senza perdere lucidità e precisione in fase offensiva. Corona la prestazione crossando in the box il pallone del 3-2.

8. Pyyhtia 7,5: già prima del goal tra i più positivi della squadra, “fa legna” in mediana contro i qualitativi centrocampisti giallorossi e dispensa parecchi palloni alle punte. Poi d’improvviso, a un quarto d’ora dal triplice fischio, tira fuori il coniglio dal cilindro grazie ad una giocata individuale di classe che trasmette ai compagni rinnovate speranze d’assalto finale.

18. Bynoe 6: con sostanza funge da diga a braccetto con Pyyhtia, poi prende qualche iniziativa interessante nel primo quarto d’ora della seconda frazione (dal 60′ 22. Diop 6: non rappresenta la chiave per migliorare la complessa situazione del Bologna nel momento in cui subentra, ma partecipa collettivamente alla rimonta; rimedia anche lui un giallo per un intervento in ritardo su Padula).

9. Anatriello 5,5: è lui che tenta di dar la scossa ai propri compagni dopo l’iniziale svantaggio, però alla lunga esce dal gioco spegnendosi. Non è un caso che i rossoblù segnano due volte soltanto dopo la sua uscita (dal 65′ 72. Ebone 6,5: ha poche chance di incidere, ma la sua spizzata in area di testa  risulta decisiva per il goal del ribaltone di Urbanski).

82. Urbanski 7: nella prima frazione mostra soltanto a sprazzi il proprio talento alternando imprecisioni quando ha campo da attaccare a squilli affascinanti; dopo l’intervallo sale in cattedra sulla trequarti per porre, infine, il sigillo conclusivo alla partita con la zampata vincente nell’extra-time.

26. Rosetti 5,5: poco appariscente, parecchio timido, quasi per nulla intraprendente (dall’84’ Maltoni S.V.).

10. Raimondo 5: dopo un primo tempo totalmente in ombra, fallisce al 45′ un’enorme chance derivante da un assist di Urbanski. Incappa nella classica “giornata no” dimostrandolo pure col diagonale out del 72′ e un mancato controllo da ottima posizione poco più tardi.