Bologna, da Byar a Ravaglioli: uno sguardo al futuro, i giovani pronti al salto

Non soltanto Ravaglioli: ecco gli elementi più interessanti del Bologna

Nonostante la difficile stagione, che vedrà la squadra combattere fino alla fine per riuscire a mantenere il posto in categoria, il Bologna allenato da Leonardo Colucci ha in rosa alcuni elementi particolarmente interessanti che potrebbero già meritare la convocazione in Prima squadra. Lo stesso salto di qualità, per intenderci, fatto negli scorsi anni da ex pilastri della Primavera rossoblù come Kacper Urbanski, Tommaso Corazza, Antonio Raimondo e Niklas Pyyhtiä.

Lorenzo Menegazzo

Tommaso Ravaglioli

Con 9 gol e 7 assist in 33 presenze, il centravanti romagnolo sta trascinando i suoi compagni. Il ragazzo nato nel 2006 non è solo il miglior realizzatore della squadra, ma in più di un’occasione ha contribuito al successo rossoblù con grinta e personalità. Un giocatore dalla personalità evidente che si è anche meritato la fascia di capitano (oltre che la convocazione con il Bologna di Vincenzo Italiano).

Lorenzo Menegazzo

Il capitano rossoblù ha attraversato un periodo difficile dopo essersi infortunato al ginocchio con l’Italia Under 20. Rimasto out per due mesi, Lorenzo ha assistito impotente al declino della squadra. Una volta tornato, però, il centrocampista classe 2005 ha ripreso in mano la situazione: con lui in campo, il Bologna ha iniziato lentamente la risalita. Capitan Menegazzo ha inoltre contribuito con 8 gol e 4 assist in 20 partite.

Naïm Byar

Nella prima metà della stagione il giocatore franco-marocchino era uno dei titolari fissi. A un certo punto, però, il suo minutaggio ha iniziato a calare. Nonostante il 56% di titolarità, Byar ha dimostrato più volte di possedere qualità tecniche molto interessanti, a cominciare dalla capacità di giocare sia come centrale che come ala destra o trequartista. Capacità che non è rimasta inosservata: il ragazzo è già stato convocato in Serie A.

Tommaso Ebone

Annata molto sfortunata per il giovane attaccante, ex stellina del Bologna Under 18. Il ragazzo ha collezionato 4 gol e un assist in sole 7 presenze: durante un allenamento con la Prima squadra, infatti, il promettente giocatore rossoblù ha subito la lesione del legamento crociato. Un serio infortunio che purtroppo lo ha tenuto lontano dal campo per praticamente tutta la stagione. Una volta che si sarà ripreso del tutto, però, il classe 2005 potrebbe essere uno di quelli a meritarsi il salto di qualità.

Wisdom Amey

C’è poi il caso Wisdom Amey, che in realtà ha già esordito in Serie A con il Bologna nel 2021 (diventando così il più giovane esordiente della storia del campionato). Quest’anno, però, il difensore classe 2005 è praticamente sparito dai radar, con soltanto due presenze e 8′ giocati. Il motivo di questo scarso minutaggio è sconosciuto ma speriamo di rivederlo presto in campo.