Berretta agitatore, Zanaboni col ghiaccio nelle vene: le pagelle del Monza

Questo pomeriggio Monza e Juventus si sono trovate di fronte per la ventitreesima giornata del campionato Primavera 1. Primo tempo segnato da una parte centrale a forti tinte biancorosse. Due spallate abbastanza consistenti fanno sgretolare il muro davanti a Radu: Domanico e Ballabio orientano il match dalle parti dei padroni di casa. Nel secondo tempo, gli strappi di Zanaboni e Longhi e sfilacciano la Juventus e destabilizzano gli schemi, ma un autorete provoca un finale prepotente dei bianconeri. A raffreddare la temperatura ci pensa Zanaboni, con il morso del 3-1. Di seguito le pagelle del Monza di Mondoprimavera.

Primavera 1, le pagelle del Monza

Mazza 6,5: con un insolito mandato esplorativo fuori dai confini dell’area, rischia di mettersi nei guai ma spegne una potenziale occasione avversaria. Nella seconda parte però è sempre presente e attivo, trovando ottimi riflessi per raffreddare la rabbiosa risalita della Juventus.

Postiglione 6: sfortunato con la deviazione che riapre clamorosamente la scatola del match, per sua fortuna richiusa immediatamente dal flash di Zanaboni.

Azarovs 7: freddo e calcolatore. Come un predatore, che monitora la sua preda e affonda il colpo solo nel momento propizio, il centrale legge in anticipo le intenzioni di Pugno e lo cancella dalla partita.

Domanico 6,5: tempi, lettura e killer instinct. E’ lui il primo a mordere con un’incornata che colora di biancorosso il match.

De Bonis 6: una gara lucida e ricca di buone scelte nell’impostazione e in fase di copertura.

Ballabio 7: a ridosso della mezz’ora affonda un colpo che assume le conformazioni di un K.O. Splendido anche nella tenuta difensiva, ragiona di reparto e limita gli errori di concetto.

Lupinetti 6: gara da altruista, cede i riflettori ai compagni e si prende i compiti e le responsabilità dei sobborghi della partita. Dal 69′ Reita S.V.

Berretta 7: qualche sbavatura dovuta all’impeto nella ricerca delle giocate risolutive, poi la sliding door. Apre il compasso col Mancino e telecomanda un assist delizioso sulla testa di Domanico. Grande lavoro anche da primo disturbatore della manovra avversaria, sporca un’infinità di palloni.

Capolupo 6,5: generoso e infaticabile, sfreccia sulla fascia alimentando la proposta di gioco e dando alternative per sfiancare la difesa. Dal 69′ Bagnaschi S.V.

Zanaboni 7,5 : un capolavoro di lettura del mismatch atletico con i centrali. Sfilaccia i reparti avversari con i suoi continui attacchi della profondità. Arriva, prezioso come acqua nel deserto, il settimo sigillo in campionato. Dall’88’ Troise S.V.

Longhi 7: manda fuori giri la difesa con i suoi continui spunti nell’aggressione alla profondità, nella protezione del pallone e nell’uso di una presenza fisica quasi debordante. Ispira la stoccata del 2-0 con un bel blitz in area di rigore e nella ripresa strappa nuovamente scavalcando Radu con una girata che trova la traversa. Dal 75′ Gaye S.V.