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Primavera 1

Atalanta-Bologna, le pagelle dei rossoblù: Bagnolini felino, Urbanski incontenibile

Le pagelle della squadra emiliana

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1. Bagnolini 7,5: pronti via, reattivamente para da pochi metri un tiro di Vlahovic; più tardi smanaccia un cross velenoso. “Gattara” la parata a Vavassori al 70′. Chiude lo specchio anche a Bernasconi, ma non può nulla sul goal di Del Lungo.

2. Wallius 6: sostiene diligentemente la coppia di centrali.

24. Stivanello 7: si rende autore di diversi salvataggi importanti all’interno della propria area, uno dei quali su un’incornata diretta nello specchio sugli sviluppi di un corner nerazzurro. Oggi insuperabile.

39. Motolese 7: la prestazione difensiva è perfetta, in aggiunta il suo tocco più o meno volontario fornisce a Urbanski l’assist dello 0-1.

16. Corazza 6,5: contiene De Nipoti nel primo tempo, allontana da due passi a inizio ripresa; si ritaglia pure alcune conclusioni e infine spende sapientemente il giallo per arrestare una ripartenza.

18. Bynoe 6: macchia subito la prestazione con una brutta scivolata che gli appende l’ammonizione molto presto; tuttavia protegge bene la retroguardia crescendo di livello a lungo andare.

22. Diop 6,5: fa da schermo alla difesa pressando bene e usufruendo pure di qualche fallo; fondamentale quello che subisce al 73′ impedendo a Manzoni la rete da due passi (dall’87’ 5. Amey S.V.).

10. Raimondo 7: riempie l’area trovandosi pronto per il tap-in vincente nell’azione del raddoppio (dal 78′ 72. Ebone 6: prova invano con lo scavetto a superare Bertini).

8. Pyythia 6: molto applicato in fase difensiva, si sacrifica per 90′ abbassando il proprio baricentro (dal 78′ 26. Rosetti S.V.).

82. Urbanski 7,5: graffia all’8° minuto di gioco mostrando abilità da rapace d’area, poi indossa le vesti di assist-man dopo aver lasciato sul posto Regonesi.

9. Anatriello 6,5: disputa la tipica partita da centravanti di manovra che lavora molto per i compagni spalle e fronte alla porta, sia con che senza palla tra i piedi (dal 62′ 11. Mazia 6: mura una punizione in seconda di Bernasconi potenzialmente pericolosa, quasi sorprende la difesa nerazzurra in velocità).

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