Monza-Parma, le pagelle dei crociati: Marconi sblocca e Rossi salva, Sementa in ombra

Rossi 7: chiude le serrande fino al minuto 92 dove soltanto un diagonale in mezzo ad una mischia lo sorprende, nel primo tempo in 30 secondi compie 2 miracoli prima su La Torre e dopo su Prinelli 

Agostinelli 5,5: la giornata inizia male quando davanti a lui si trova un Peruchetti in forma e si chiude peggio quando esce al 31 per infortunio (dal 31′ Mir 6: entra a freddo per il suo compagno infortunato e non delude 

Vaglica 6: meglio in fase offensiva rispetto a quella difensiva, dalla sua fascia partono tutti i palloni di Dell’Acqua 

Farucci 6,5: grande partita del difensore centrale crociato, si dimostra solido e roccioso in particolare nella sfida con il centravanti biancorosso La Torre 

Mallamo 6,5: si abbassa sulla linea difensiva per prendere tutti i palloni dei crociati, non ha nessun timore e gioca con personalità anche con diversi avversari vicini a lui (dal 54′ Lorenzani 5,5: entra nel momento di maggiore difficoltà e non riesce ad aiutare i compagni a risalire)

Sahitaj 6: un pelo più impreciso del suo compagno di reparto ma fino al 92esimo minuto è bravo a reggere la barca  

Costanza 6: quando ha spazio cerca di portare avanti la squadra con palloni filtranti, cala nel finale come tutta la squadra 

De Rinaldis 5,5: oggi il capitano crociato non è impeccabile e la sua prestazione non risulta essere delle migliori, impreciso con i piedi e poco pericoloso (dal 76′ Lopez SV) 

Marconi 7: con la sua zampata sblocca il match e pochi minuti dopo illumina Lusha con un assist di testa per il palo dei crociati che avrebbe portato il match sul 2-0, nella fasi finali del match cerca con la sua fisicità di portare avanti la squadra

Sementa 5,5: il numero 10 crociato si nasconde e non risulta mai essere incisivo, giustamente sostituito (dal 54′ Basili 6: entra a rilento fino al minuto 86 quando dopo un bel dribbling, per poco non porta il risultato sul 2-0) 

Lusha 6,5: con Marconi forma un ottima coppia d’attacco, per poco non incanta il pubblico con un’incredibile rovesciata che si spegne per sua sfortuna sul palo (dal minuto 54′ Hai 6: ha l’occasione per chiudere la partita ma si fa ipnotizzare da Mazza)