Warren Madrigal, il costaricense pronto a prendersi il futuro a Valencia

Il Cies (osservatorio calcistico) verso la fine di aprile ha riportato un report stilando i 100 giocatori U20 con più minutaggio nell’ultimo anno. E’ stato calcolato ogni singolo minuto in gare ufficiali con club e Nazionali (maggiori e U21) oltre al livello sportivo di ogni impegno. Facendo un’ampia scrematura, siamo giunti ad analizzare coloro che hanno performato ancor di più in termini di tempistiche nei massimi campionati mondiali. Dopo avervi parlato del 43esimo, Désiré Doué, ora tocca avanti al numero 42 della lista. Parliamo di Warren Madrigal.

Warren Madrigal: ecco chi è

Pensando al Costarica cosa vi salta nella vostra mente? Sì, purtroppo il primo pensiero per noi italiani è inevitabile che vada a quella tragica sconfitta ai Mondiali del 2014, che compromise il passaggio del turno. Ma non è di questo che vi vogliamo parlare. Direttamente dalla Costarica c’è un baby (solo all’anagrafe) gioiello che ben sta figurando: il suo nome è Warren Madrigal.

L’attaccante, un tempo centrocampista, cresce nelle giovanili del Saprissa, dove debutta nel lontano agosto 2020 in Primera Division de Futbol Professional. Nel 2022 viene prestato allo Sporting San Josè per il torneo di Apertura 2022., debuttando il 28 agosto e realizzando anche la sua prima rete in carriera nel 4-1 contro il Guancasteca. Poi il rientro al Saprissa con tanto di prolungamento del contratto, l’esordio con la Nazionale e il gol in amichevole all’Honduras, prima di sbarcare in Europa solamente questa estate.

Che impatto!

Dalla Costarica alla Spagna, precisamente a Valencia: questa la rotta compiuta a fine estate. Con la squadra bianco-nera un inizio più che convincente con ben due gol in appena quattro presenze (non convocato nelle restanti quattro per via degli impegni con la Nazionale o con la prima squadra, nella quale non ha ancora messo piede in campo).

Attaccante lesto nel breve, capace di far divertire con colpi di classi di puro estro; in aggiunta, vede la porta come pochi e ogni tanto infuoca il pubblico con dei veri e propri capolavori dalla distanza.