Trapani, il presidente si scusa con la Juventus: “Mi sono battuto per mesi per questa gestione”

La notte da incubo della Juve Next Gen, dopo la sfida contro il Trapani, si è chiusa con il volo preso alle nove del mattino seguente alla gara. I bianconeri hanno dovuto dormire all’interno dell’aeroporto, per terra e con le teste appoggiate sugli zaini o le borse. Una situazione davvero difficile, soprattutto per il recupero in vista del prossimo match di giovedì. A tal proposito ha voluto mandare un messaggio di scuse proprio Valerio Antonini, il presidente del club siciliano. Di seguito le sue parole.

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Trapani, le scuse del presidente alla Juve Next Gen

Di seguito le parole di Valerio Antonini, presidente del Trapani: “Mi sento in dovere di chiedere scusa a nome del territorio trapanese alla società sportiva Juventus FC, la più gloriosa e vincente che ci sia in Italia, per essere stati costretti a vivere una notte da incubo come quella passata nell’aeroporto di Trapani. Non sanno i nostri amici juventini che mi sono battuto per mesi affinché si comprendessero i rischi di una gestione aeroportuale come questa. Una “schiavitù” commerciale verso un solo vettore internazionale che decide il bello e cattivo tempo a casa nostra. Sapevo e avevo fatto presente che avremmo avuto il grande problema di come ricevere e ospitare le squadre importantissime che andremo ad affrontare. Le mie richieste di lavorare insieme nell’interesse del territorio sono andate in fumo. Mi è stato detto di voler boicottare il lavoro di Airgest, cosa che al contrario non ho mai fatto. Rinnovo le mie scuse alla dirigenza juventina. Al tempo stesso mi rivolgo nuovamente alla Regione Sicilia chiedendo di intervenire e aiutarci a dare una svolta seria a uno scalo aeroportuale che veste in condizioni a mio parere inadeguate per quelle che sono le aspettative turistiche sportive del territorio trapanese”.