Antonini-Trapani, l’attacco alla C e alla Next Gen: “U23 senza ratio”

Il presidente del Trapani, Valerio Antonini, ha espresso forti critiche in merito alla situazione che sta attraversando il campionato di Serie C, anticipando le possibili decisioni del Tribunale Federale Nazionale riguardo ai deferimenti che arriveranno nel fine settimana.

Secondo Antonini, le sanzioni previste per alcune squadre sono già quasi definitive. Il Messina che potrebbe subire una penalizzazione compresa tra i 4 e i 6 punti, mentre la situazione della Turris è ancora in fase di valutazione. Inoltre, Taranto non risulterebbe coinvolto in alcuna penalizzazione.

Antonini-Trapani, l’attacco alla C e alla Next Gen

Il presidente ha sottolineato come queste decisioni, che riguardano anche i problemi finanziari di Triestina e Lucchese, siano un chiaro indicativo di una situazione che sta falsando l’intero campionato. Antonini ha ricordato che in passato anche altre squadre, come il Catania, sono state penalizzate, portando alla conclusione che il girone in cui il Trapani milita è stato irrimediabilmente alterato.

Per chiarire ulteriormente i sospetti riguardo alla gestione economica di alcune squadre, Antonini ha annunciato l’intenzione di inviare una richiesta formale alle autorità competenti per ottenere una copia delle fideiussioni emesse dalle società attualmente in difficoltà economica. Inoltre, chiederà di conoscere i parametri di bilancio con cui queste squadre sono state ammesse e mantenute in campionato fino ad oggi.

Secondo il presidente, la situazione attuale rischia di mandare completamente in tilt il campionato, che, a suo dire, sta perdendo di credibilità e coerenza. Il malcontento di Antonini riguarda in particolare la presenza di squadre che, pur versando in gravi difficoltà finanziarie, continuano a partecipare alla competizione senza una giustificazione apparente, mentre le regole del campionato vengono ignorate.

“È un campionato privo di logica”, ha concluso. Lamentando la presenza di under 23 in squadre che schierano quasi quarantenni, definendo l’intero sistema una “buffonata” che lo lascia profondamente disgustato.