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Ruben Van Bommel, bomber puro e figlio d’arte: ecco la stella olandese alla conquista del Golden Boy

Alla scoperta di Ruben Van Bommel, ala olandese e nella lista dei 100 giocatori attenzionati per il Golden Boy: la sua storia.

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“Non si può scappare da quello che si è solo per la paura di essere giudicati”. Spesso molti giovani calciatori sono sottoposti ad un livello di pressione molto elevato. Le aspettative infatti sono alte ed in questo modo si rischia di danneggiare la carriera dei futuri talenti. Questo avviene soprattutto quando si parla dei figli d’arte, da cui ci si aspetta molto solo per il cognome che portano. Ruben Van Bommel, attaccante classe 2004 di proprietà dell’AZ Alkmaar e figlio di Mark van Bommel (ex attaccante del Milan e allenatore dell’Anversa), é stato osservato e sottoposto a grandi aspettative nel corso delle ultime stagioni, ma é sempre riuscito a rispondere con coraggio e determinazione, guadagnandosi un posto tra i giovani talenti più promettenti di questo periodo. Come dimostrazione del suo talento troviamo sicuramente la sua presenza nella lista dei possibili vincitori del Golden Boy 2024.

La ventiduesima edizione di questo celebre riconoscimento, promosso da Tuttosport, è considerata un emblema di eccellenza sportiva, fondendo insieme tradizione e capacità atletica. L’evento è diventato un appuntamento irrinunciabile per le giovani promesse del calcio a livello globale. Di recente, il premio è stato assegnato a talenti di spicco come Bellingham, Gavi, Pedri, Haaland e Mbappé, mentre in passato è stato conquistato da campioni come Messi, Fabregas, Pato e molti altri. Dal 2010, Mario Balotelli rimane l’unico italiano ad aver ottenuto questo ambito riconoscimento.

La scelta per il vincitore di quest’anno invece avverrà tra i primi 20 calciatori segnalati dall’algoritmo “Golden Boy Football Benchmark Index” (che ha stilato la provvisoria “Top 100”) e tra altri 5 talenti che saranno invece ripescati dagli 80 esclusi. Adesso scopriamo insieme il momentaneo numero 74 della classifica Golden Boy, il classe 2004 Ruben Van Bommel, analizzando le sue caratteristiche fisiche e tecniche, con un focus sulla sua carriera.

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Golden Boy, chi è Ruben Van Bommel

Ruben van Bommel è un calciatore di origine olandese, nato il 3 agosto 2004 a Meerssen, municipalità olandese situata nella provincia del Limburgo. Il giovane attaccante ha mosso i suoi primi passi nel settore giovanile del PSV, per poi trasferirsi nel 2020 al Maastrichtse Voetbal Vereniging, società calcistica che milita in Eerste Divisie, la seconda divisione del campionato olandese di calcio. Proprio la scorsa stagione il PSV ha deciso di puntare nuovamente sul giovane talento, decidendo di acquistarlo nuovamente e questa volta inserirlo in prima squadra.

Ruben Van Bommel é un centrocampista polivalente, dotato di ottima visione di gioco e capacità di distribuire il pallone con precisione. È abile nel recupero palla e nel supportare la difesa, ma sa anche inserirsi in attacco, creando occasioni. La sua intelligenza tattica gli permette di leggere bene le situazioni di gioco, mentre la sua resistenza fisica lo rende un elemento fondamentale in campo.

Ruolo e carriera di Ruben Van Bommel

Ruben van Bommel copre principalmente il ruolo di ala sinistra. Nel corso delle ultime stagioni però i suoi allenatori hanno provato a schierarlo come punta centrale. La sua miglior stagione a livello realizzativa è stata registrata nel 2022/2023 con la maglia del MVV, in cui ha segnato 15 gol e 5 assist spalmati in 31 partite giocate. Quest’anno invece ha totalizzato già 6 gol e 3 assist, tra cui una doppietta in Europa League decisiva contro l’Elfsborg. Il suo valore di mercato attualmente si aggira attorno ai 5 milioni di euro.

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