Baldanzi studia da grande: “Voglio giocare il Mondiale. Non è vero che in Italia non ci sono talenti”

Continua il percorso verso l’Europeo per l’Italia U21. Nell’ultima sfida, gli azzurrini hanno vinto nettamente per 3-0, in trasferta, contro la Norvegia. Tre punti che avvicinano la formazione di Nunziata alla qualificazione alla massima competizione continentale. Uno dei protagonisti è stato Tommaso Baldanzi, autore di una tripletta. Un messaggio positivo inviato alla Roma, con De Rossi che potrebbe puntare su di lui a partire dalla prossima partita. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello sport, Baldanzi ha parlato dell’Italia, fissando anche i suoi obiettivi.

LE PAGELLE DELL’ITALIA U21

Baldanzi, Italia U21 e obiettivi

L’ultima volta che Baldanzi ha segnato una tripletta, giocava ancora in Primavera: “Soltanto una volta, con la Primavera dell’Empoli, contro la Spal nel 2021, nella stagione dopo aver vinto il campionato”. Contro la Norvegia è arrivato un successo fondamentale per l’Italia U21: “Mancava per staccarci dalle squadre sotto, ci serviva anche per stare un po’ più tranquilli. Ora c’è solo una partita per qualificarci aritmeticamente, quindi dobbiamo vincere anche contro l’Irlanda. Ci teniamo. Basterebbe pareggiarla, ma vogliamo vincere lo stesso”. Non solo gli azzurrini, Baldanzi studia da grande: “Giocare il Mondiale è un obiettivo per ogni ragazzo italiano. C’è tempo, continuerò a lavorare e vedremo cosa ne verrà fuori”. Il classe 2003 ha un’idea precisa sui talenti nel nostro paese: “Non è vero che in Italia non ci sono talenti. Ci sono giocatori forti come Ricci, Tonali e Frattesi”.