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Pisilli: “Il campionato è lungo possiamo rialzarci. Sogno lo scudetto con la Roma e il Mondiale con l’Italia”
Niccolò Pisilli, centrocampista classe 2004 della Roma, ha parlato dal palco del Coni durante il Premio Beppe Viola.
Niccolò Pisilli, giovane centrocampista della Roma, è stato protagonista di un intervento significativo durante la 41esima edizione del premio di cultura sportiva Beppe Viola, tenutasi al Salone del CONI. Il talento giallorosso ha rappresentato uno dei volti emergenti del calcio italiano, dimostrando maturità e consapevolezza del proprio ruolo sia in campo che fuori. L’evento, da sempre vetrina per promuovere valori sportivi e culturali, ha visto Pisilli sottolineare l’importanza della formazione personale accanto a quella calcistica. La sua presenza ha messo in evidenza il crescente investimento della Roma nei giovani, un elemento chiave per il futuro del calcio nazionale.
Pisilli, il sogno Mondiale e lo scudetto con la Roma
“Sono entrato alla Roma a otto anni e ho fatto tutto il percorso nel settore giovanile. Giocare con la prima squadra è stato il coronamento di un sogno, Trigoria è diventata la mia seconda casa. Per ora sto vivendo un sogno a occhi aperti, spero possa continuare il più possibile. È un periodo difficile per la Roma, ma il campionato è ancora molto lungo e siamo in tempo per rialzarci. Non ho un giocatore in particolare come riferimento, mi piace molto vedere il calcio e cerco di apprendere da tutti i giocatori che osservo. Ogni allenatore ha le proprie idee, noi dobbiamo solo interpretare al meglio ciò che ci chiedono, vediamo cosa riusciremo a ottenere con Ranieri. Il sogno più grande è vincere il mondiale con l’Italia e uno scudetto con la Roma”.
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