Pardel impegnato, Gobbo insufficiente: le pagelle dell’Atalanta

Cade ancora l’Atalanta in campionato. La formazione nerazzurra non va oltre la sconfitta in casa nella ventottesima giornata, contro il Bologna. I nerazzurri erano chiamati a trovare un successo nello scontro diretto contro i felsinei ma la rete di Jaku in avvio di gara è stata decisiva. In attesa della sfida dell’Empoli in campo nelle prossime ore, i bergamaschi di mister Bosi navigano a quattro punti sopra la zona play-out. Di seguito le pagelle dei nerazzurro:

LA CRONACA DI ATALANTA-BOLOGNA

Primavera 1, le pagelle dell’Atalanta

Pardel 6,5: Due ottimi interventi nel primo tempo, nella ripresa comunque non deve distogliere lo sguardo dal pallone perchè i pericoli sono dietro l’angolo.

Gobbo 5,5: Si fa saltare con troppa facilità, mancando completamente il tempo d’intervento in occasione del gol del Bologna; poca spinta, discreta lucidità nel temporeggiare su Ravaglioli. Dal 72′ Capac 6: Inserito per riempire l’area e ragguagliare il pari, crea pericoli indirettamente.

Comi 6: E’ il primo iniziatore della manovra, preso d’assalto solo nelle ripartenze, costretto agli straordinari per l’inferiorità numerica nelle transizioni.

Tavanti 6: Si sgancia e supporta la manovra, anche se poco servito. Dalla sua parte non nascono i pericoli, anche se “è il suo uomo” a segnare.

Arrigoni 5,5: Si scambia più volte con Gobbo ed è proprio dalla loro catena che arriva lo svantaggio bergamasco. Dal 46′ Steffanoni 6: E’ ancora lì che si chiede come abbia fatto Pessina a negargli la gioia del gol, è in buona compagnia… ce lo stiamo chiedendo anche noi.

Artesani 6: Dal 72′ Idele 6: Inserito per la speranze finale. Mette un delizioso pallone al centro in occasione del colpo di testa di Steffanoni nel recupero.

Gariani 6: Si abbassa a far gioco permettendo di far alzare i braccetti, mal sfruttati. In cabina di regia tocca tanti palloni, alcuni di questi, però, non andati a segno. Dal 46′ Bonanomi 6,5: Il suo ingresso non cambia le sorti del match alla fine, bensì il canovaccio. L’Atalanta alza i giri del motore e con essi anche l’incisività.

Armstrong 6: Cresce nel secondo tempo, come tutti i compagni. Una conclusione a lato e tanta sostanza. Dal 89′ Armstrong

Simonetto 6: Non garantisce la solita spinta offensiva nonostante il posizionamento avanzato. Ogni tanto dentro il campo per dare modo al braccetto di occupare la sua di posizione.

Cakolli 6: Una partita a due facce: propositivo e presente nel gioco, poco incisivo sottoporta in cui l’occasione del primo tempo involato a rete grida vendetta.

Fiogbe 6: Annullato nel primo tempo, nel secondo è una costante mina vagante e lo si capisce dalle battute iniziali in cui brucia Pukko.