La barca affonda, si salva solo Scardigno: le pagelle della Sampdoria

Il campionato Primavera 1 riapre i battenti, con la 18a giornata del torneo che apre questo 2025 pronto a regalarci, come ogni anno, partite ricche di spettacolo. Gli occhi erano puntati, quest’oggi, sulla sfida tra due squadre che occupano posizioni diametralmente opposte della classifica: il Sassuolo ospitava infatti la Sampdoria in un match che ha dimostrato tutte le categorie di differenza che al momento separano le due squadre anche in graduatoria. Sulle ali di un Knezovic incontenibile, i tre punti si colorano di neroverde. Di seguito le pagelle della Sampdoria.

Primavera 1, le pagelle della Sampdoria

Scardigno 6,5: meriterebbe una statua per la quantità di parate calate nei momenti delicati della partita. Prova costantemente a dare impulsi con i suoi riflessi, ma non riesce nel miracolo di revitalizzare una squadra piatta.

Paganotti 5: c’è la netta sensazione che questa partita finisca direttamente nel cassetto dei ricordi da archiviare. Non trova mai la posizione e perde subito inerzia.

D’Amore 5,5: incappa in uno di quei classici pomeriggi no. Forse una delle sue uscite meno convincenti dall’inizio della stagione.

Papasergio 6: magari con un po’ di confusione, sicuramente con qualche sbavatura, ma è l’unico giocatore di movimento che cerca la porta un numero di volte superiore all’1. Dal 69′ Bjorkman 5: impalpabile, ingresso totalmente inconsistente.

Zeqiraj : Dal 78′ Cavallaro S.V.

Casalino 5,5: prestazione sotto i suoi standard, per applicazione e interpretazione del ruolo. Va in apnea contro la presenza fisica avversaria.

Giolfo 5,5: confuso e disordinato, perde spesso i riferimenti in una zona di campo nevralgica. Dal 57′ Patrignani 6: alla rinfusa e con le idee non proprio chiarissime, ma la voglia di sovvertire le sorti di un match già segnato c’è.

Ovalle 5,5: sale di colpi soltanto nel finale, troppo tardi e con un risultato già ampiamente acquisito.

Forte: 57′ Diagne 5,5: entra a partita già compromessa, ma si mette subito sulla stessa lunghezza d’onda dei compagni, non trovando spunti.

Bacic 5,5: giornata da dimenticare, da segnare con una marcata “X” sul calendario. Anche quando cerca la porta, non sembra avere gli Dei del calcio dalla sua.

Ntanda 5: inghiottito dal tono di una partita che gli sfugge subito di mano, non trova spunti per ritornare a galla.