Misitano è una sentenza, Marin cala i guantoni sulla partita: le pagelle della Roma

Operazione rimonta innescata per la Roma di Falsini, che nell’aperitivo domenicale del  Primavera 1 ospita l’Empoli al “Tre Fontane”. Partenza clamorosa, con le due squadre che si scambiano ganci in pieno volto: la prima spallata alla partita la danno i padroni di casa, con Zefi che apre il compasso sul secondo palo e disegna l’1-0. Ritmi fuori di testa, con due parate clamorose di Versari e la stoccata di Pereira Gravelo a rimettere in linea di galleggiamento gli ospiti. Continuano a grandinare occasioni, con la Roma che riprende il controllo del timone col solito Misitano. Nella ripresa, le due squadre entrano in riserva sul piano fisico, Marin cancella il 2-2 di Bacciardi e i tre punti si colorano di giallorosso. Di seguito le pagelle della Roma di Mondoprimavera.com

Primavera 1, le pagelle della Roma

Marin 7: leggermente impreciso nella lettura dei palloni alti nel primo tempo, si scioglie nella ripresa. Nel recupero è semplicemente miracoloso, con una parata impossibile sulla testata di Bacciardi.

Mannini 7: la solita falcata gli permette di incidere anche nella metà campo offensiva. E’ costantemente un’opzione in più durante la costruzione della trama di gioco.

Seck 5,5: il giallo preso alla mezz’ora lo condiziona, e costringe Falsini al cambio all’intervallo. Dal 46′ Reale: si impone con tanta presenza fisica, demineralizzando la fase d’attacco dei toscani.

Mirra 6: inspiegabile l’errore di lettura in occasione del gol di Gravelo. Sbavatura che macchia una prima frazione complicata, depistato spesso dall’attaccante brasiliano dell’Empoli. Prende le misure nella seconda parte, portato su anche da un Reale sicuramente più centrato e presente.

Cama 6: buona prestazione nell’interpretazione della fase difensiva, meno propositivo nell’altra metà del rettangolo verde.

Levak 6: cerca palloni giocabili e spazi alzando il suo baricentro. Con il solito passo cadenzato, trova buona continuità nella gestione del pallone.

Di Nunzio 6,5: compie un autentico miracolo, di lettura e presenza, quando Pereira al 10′ sterza sul mancino e avrebbe il colpo del pareggio immediato. Fa tanto lavoro sporco, salendo di colpi nelle piccole cose.

Marazzotti 6,5: spunti e tanto movimento tra le linee, colora e ispira la produzione offensiva dei compagni.

Graziani 6,5: è quel pizzico di sale che esalta ogni piatto. Non prende le copertine, ma è inevitabilmente presente e protagonista in entrambi i gol della Roma: il primo lo innesca con l’assist, nel secondo catalizza con il destro dal limite respinto male da Versari. Dal 78′ Marchetti S.V.

Misitano 7: la dura legge del bomber. Gli basta un pallone per entrare dalla porta principale nella partita, con il gol che sposta gli equilibri. Killer instinct, ma anche tanto lavoro di rifinitura per mandare in porta i compagni.

Zefi 6,5: prima sgasata sulla sinistra, primo arcobaleno sul secondo palo e prima firma in campionato. Regala tanti spunti, innescando spesso l’uno contro uno e alimentando la proposta offensiva con imprevedibilità e creatività. Dal 58′ Coletta 5,5: ingresso non esaltante, con pochi impulsi.