Oscar Perea, volo diretto Colombia-Francia per il salto: la Top 100 del Cies la ciliegina sulla torta

Un altro, l’ennesimo, prodotto di un calcio vulcanico, istrionico e lontano per cultura dal nostro. Il Cies inserisce Oscar Perea nella sua Top 100 dei giovani Under 20 più esperti e promettenti del mondo.

Oscar Perea, lo Strasburgo ci crede

L’Atletico Nacional si conferma incredibile fucina di talenti, lanciando uno dei giovani colombiani più interessanti negli ultimi anni. Una nazione che, dopo qualche stagione d’oro, ha subìto una frenata consistente nel talento espresso dalla propria Nazionale, può riporre fiducia sul classe 2005. Lo Strasburgo infatti è rimasto estasiato dalla sua parentesi nel 2023 e nel 2024: all’età di 18 anni infatti, Perea mette insieme 54 presenze, ponendo il suo marchio come “garanzia di successo e qualità” su Campionato e Coppa Colombiana nel 2023.

Sono 8 le presenze nel registro dei marcatori, ma a farlo entrare nella storia dalla porta principale ci pensano i gol nel 2-0 contro il Deportivo Pasto e nell’1-3 contro il Boyaca Chico. Due reti che valgono 6 punti, un macigno nell’economia di un campionato, seppur lungo.  Si aggiungono all’equazione anche le 3 apparizioni in Copa Libertadores, con 2 assist tanto straordinari quanto illusori nel 4-2 al Racing all’andata degli ottavi di finale. Un sogno spezzato dal secco 3-0 incassato al ritorno.

Potenza e falcata da centometrista

Accanto alle fredde statistiche, il lato che più scalda il cuore dei tifosi, le giocate e la qualità. Oscar Perea ha un primo passo che lascia sul posto le difese, costretto spesso a prendergli la targa e tamponarlo, per non prestare il fianco alla sua rapidità. Non manca la personalità e la gestione dei momenti della partita: sa dosare le sue sgasate di energia e potenza pura, per non finire la benzina nel serbatoio troppo presto. La spia della riserva non sa neanche cosa sia, almeno per il momento, e il suo entusiasmo travolgente è un’arma in più anche come segnale per i compagni.

Futuro? E’ evidente che lo Strasburgo abbia bisogno di pazienza e tempo per abituarsi e metabolizzare il suo arrivo, che può dare forti scariche elettriche. Un inserimento graduale in prima squadra (per ora ha raccolto 3 presenze con le giovanili del club) è sicuramente qualcosa che potrà aiutarlo.