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Milan Futuro, l’ex Abate scommette sui rossoneri: “Sono convinto arriveranno ai playoff”
Ignazio Abate, attuale tecnico della Ternana, ha parlato delle potenzialità del Milan Futuro, uscito sconfitto dal confronto contro le fere.
La Ternana si conferma l’antagonista principale del Pescara nel girone B di Serie C. Le fere hanno battuto per 3-0 il Milan Futuro, portandosi a tre punti proprio dal Delfino. Una sfida non semplice per gli umbri,che però hanno fatto valere la loro qualità ma soprattutto la loro esperienza. Gara speciale per Ignazio Abate, ex calciatore dei rossoneri ed ex allenatore della Primavera del Diavolo. Al termine della sfida tra Ternana e Milan Futuro, il tecnico delle fere Abate ha dato un giudizio sul percorso dei giovani del Milan. Di seguito le parole raccolte da TernanaNews.
LE PAROLE DI BONERA DOPO LA SCONFITTA
Abate scommette sul Milan Futuro
Abate ha speso delle belle parole nei confronti del Milan Futuro: “Abbiamo incontrato la squadra col più grande alto tasso tecnico della categoria e sono convinto arriverà ai playoff. Noi abbiamo interpretato bene la partita, abbiamo sofferto nei primi 15 minuti del secondo tempo dove non avevamo più le distanze giuste. Inserendo un difensore in più la partita è poi andata in discesa. La squadra non perde la bussola, dobbiamo tenere botta perché non siamo tantissimi e dobbiamo dosare le energie.
Ero concentratissimo sulla partita. In palio c’erano punti importanti per la classifica, era la mia ex squadra, ma dovevamo pensare a noi e a fare una bella prestazione. Poi chiaramente rivedere i ragazzi con cui ho un rapporto ancora stretto fa piacere ed emozionare, ma questi rapporti andranno avanti fuori dal calcio”.
I calciatori cresciuti da Abate
I meriti dell’esistenza del Milan Futuro vanno soprattutto ad Ignazio Abate, tecnico che durante la sua avventura in rossonero ha portato la Primavera fino alla finale di Youth League. Oltre a questo, il merito dell’ex terzino è stato anche quello di portare avanti un progetto fondato su principi innovativi, come ad esempio non fare uso dei calciatori fuoriquota velocizzando il processo di inserimento dei giovani all’interno del calcio dei grandi.
Ieri, Abate ha rincontrato tanti calciatori che lui stesso ha cresciuto e valorizzato: basti pensare ai vari Raveyre, Coubis, Jimenez, Stalmach, Malaspina, Bartesaghi, Sia, Bozzolan, Magni e Chaka Traorè. Una lista che potrebbe essere completata da Kevin Zeroli, assente però contro la Ternana.
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