Matte Smets, il rimpianto del Genk che ha ‘ripuntato’ su di lui: dalla cessione alla Top 100 del Golden Boy

“A volte, per capire il vero valore di qualcuno, bisogna lasciarlo andare… e poi lottare per riportarlo indietro”. Sono molti i casi in cui, nel mondo del calcio, alcune squadre non ritengono all’altezza giovani talenti e promesse, vedendoli ad altre società o semplicemente rescindendo il loro contratto.

Matte Smets è però l’esempio di chi, ceduto a parametro 0 dal proprio club, è riuscito a dimostrare a tutti le sue capacità. Questo impegno ha portato la sua vecchia società a fare un passo indietro e a ricredersi, investendo nuovamente e con una cifra più consistente sul suo beniamino. Il talento del classe 2004 non è certamente discutibile. Come dimostrazione delle sue abilità, troviamo sicuramente la sua presenza nella lista dei possibili vincitori del Golden Boy 2024.

La ventiduesima edizione del rinomato premio organizzato da Tuttosport celebra i giovani più promettenti del panorama calcistico mondiale. Negli ultimi anni, giocatori del calibro di Bellingham, Gavi, Pedri, Haaland e Mbappé hanno avuto il privilegio di aggiudicarsi questo prestigioso riconoscimento, affermandosi come autentici fuoriclasse del calcio internazionale. Guardando al passato, spiccano vincitori leggendari come Messi, Fabregas e Pato, figure indelebili nella storia di questo sport. Dal 2010 a oggi, Mario Balotelli rimane l’unico italiano a ricevere questo premio, un segno del talento tricolore in una competizione che onora l’eccellenza calcistica su scala globale.

La scelta per il vincitore di quest’anno invece avverrà tra i primi 20 calciatori segnalati dall’algoritmo “Golden Boy Football Benchmark Index” (che ha stilato la provvisoria “Top 100”) e tra altri 5 talenti che saranno invece ripescati dagli 80 esclusi. Adesso scopriamo insieme il momentaneo numero 28 della classifica Golden Boy, il classe 2004 Matte Smets, analizzando le sue caratteristiche fisiche e tecniche, con un focus sulla sua carriera.

Matte Smets è un calciatore di nazionalità belga, nato il 4 gennaio 2004 a Bilzen, città belga situata nella provincia fiamminga del Limburgo belga. Il giovane talento inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio europeo nel Bilzerse, club in cui aveva giocato anche suo padre.

Successivamente arriva il passaggio nelle giovanili del Genk, che però decide poco dopo di venderlo al Sint-Truiden, con cui firma il suo primo contratto da professionista. Proprio quest’estate, il Genk decide di ritornare sui propri passi e riacquistare il classe 2004 per una cifra che si aggira attorno ai 2.250.000€.

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Ruolo e carriera di Matte Smets

Grazie alle sue abilità tecniche e al suo stile di gioco, Matte Smets copre principalmente il ruolo di difensore centrale. Nel corso della sua carriera però, soprattutto grazie alle sue abilità in mezzo al campo, il giovane talento può essere posizionato lungo tutta la linea difensiva. Grazie alla sua duttilità però, il classe 2004 potrebbe giocare addirittura come mediano.

Quest’anno il giovane talento ha trovato subito spazio con la maglia del Genk, accumulando 15 presenze in prima squadra. Attualmente il suo valore di mercato si aggira attorno ai 7,5 milioni di euro, grazie ai quali si candida come il secondo calciatore più prezioso della sua squadra.