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Mateus Fernandes, il ‘talismano’ portoghese con un posto nella lista del Golden Boy

Alla scoperta di Mateus Fernandes, centrocampista portoghese e nella lista dei 100 giocatori attenzionati per il Golden Boy: la sua storia.

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Mateus Fernandes, Southampton

“Quelli che hanno avuto successo in qualcosa e non ammettono di aver avuto anche fortuna stanno prendendo in giro se stessi”. Le circostanze sono determinanti nella carriera di un giovane calciatore. Ogni talento nella storia di questo sport, inclusi anche i più grandi, ha sfruttato una buona dose di fortuna (e non solo) che gli ha permesso di guadagnarsi la posizione che occupano.

Mateus Fernandes, giovane centrocampista classe 2004, nelle sue prime due stagioni in prima squadra ha conquistato un campionato con lo Sporting Lisbona ed ha conquistato la prima finale di coppa in 80 anni di storia con l’Estoril Praia. Un talento promettente, l’ennesimo del suo paese, che proverà sicuramente a mettersi in mostra nella sua esperienza in Premier. Come dimostrazione delle sue abilità sportive, troviamo sicuramente la sua presenza nella lista dei possibili vincitori del Golden Boy 2024.

La ventiduesima edizione del premio organizzato da Tuttosport celebra i giovani talenti calcistici a livello internazionale, unendo la tradizione alle promesse emergenti del futuro. Negli ultimi anni, il premio è stato assegnato a giocatori come Bellingham, Gavi, Pedri, Haaland e Mbappé, protagonisti della nuova generazione calcistica. In passato, grandi nomi come Messi, Fabregas e Pato hanno ricevuto il trofeo, diventando simboli di questo sport. Dal 2010, Mario Balotelli è stato l’unico italiano a conquistare questo onore, a dimostrazione del respiro internazionale del premio.

La scelta per il vincitore di quest’anno invece avverrà tra i primi 20 calciatori segnalati dall’algoritmo “Golden Boy Football Benchmark Index” (che ha stilato la provvisoria “Top 100”) e tra altri 5 talenti che saranno invece ripescati dagli 80 esclusi. Adesso scopriamo insieme il momentaneo numero 65 della classifica Golden Boy, il classe 2004 Mateus Fernandes, analizzando le sue caratteristiche fisiche e tecniche, con un focus sulla sua carriera.

Golden Boy, chi è Mateus Fernandes

Mateus Gonçalo Espanha Fernandes è un calciatore di origine portoghese, nato il 5 marzo 2005 ad Olhão, comune portoghese situato nel distretto di Faro. Il giovane talento inizia a muovere i suoi primi passi nel mondo del calcio con la maglia dell’Olhanense, società calcistica che milita nel Campeonato de Portugal, terzo livello del campionato portoghese. Nel 2016, il centrocampista riceve la chiamata dello Sporting Lisbona, alla quale non può sicuramente rifiutare.

Dopo essere cresciuto nel settore giovanile, il classe 2004 esordisce in prima squadra, la stessa stagione in cui vincerà il campionato portoghese i biancoverdi. L’annata successiva invece, la società decide di mandarlo in prestito all’Estoril Praia, mentre quest’estate lo ha ceduto per 15.000.000€ al Southampton. Centrocampista dinamico, dotato di grande visione di gioco e intelligenza tattica, Fernandes possiede una buona struttura fisica abbinata ad un’ottima resistenza. Tecnicamente, si distingue per il controllo palla preciso, passaggi rapidi e abilità nel recupero palla, rendendosi efficace sia in fase difensiva che nelle transizioni offensive.

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Ruolo e carriera di Mateus Fernandes

Grazie alle sue abilità tecniche e al suo stile di gioco, Mateus Gonçalo Espanha Fernandes copre principalmente il ruolo di centrocampista centrale. Nel corso della sua carriera però, soprattutto grazie alle sue abilità in mezzo al campo, il classe 2005 è collocato spesso nella posizione di trequartista, seconda punta, mediano e in rarissime occasioni come ala su entrambe le fasce.

L’anno scorso con l’Estoril Praia, Fernandes ha totalizzato ben 32 presenze tra campionato e Coppa di Portogallo, realizzando 1 gol e 2 assist. Attualmente il suo valore di mercato si aggira attorno ai 15 milioni di euro, grazie ai quali si candida come l’undicesimo calciatore più prezioso della sua squadra.

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