Marello spina nel fianco, Bozza energico: le pagelle dell’Udinese

Torna il Campionato Primavera 1! Quest’oggi toccherà a Juventus e Udinese scendere in campo in occasione del ventiduesimo turno della massima competizione del calcio giovanile. Partenza a marce alte per i padroni di casa, ma alla prima fiammata vanno avanti i friulani: sbavatura in uscita di Zelezny e destro al volo di Delpino. Gli ospiti lievitano dopo il gol, prendendo in mano il timone e gestendo i ritmi: Conti tira la seconda stoccata e all’intervallo i ragazzi di Magnanelli sono sotto di due. Il secondo tempo però è segnato da una folle e furiosa rimonta: Pagnucco, Ripani e Pugno tirano tre ganci che mandano al tappeto i friulani. Di seguito le pagelle della Udinese di Mondoprimavera

Primavera 1, le pagelle dell’ Udinese

Cassin 5,5: tracollo nella ripresa, quando è costretto a raccogliere tre palloni dalla rete. Sono 65 le reti subìte dall’Udinese in 22 gare, sicuramente non la migliore delle situazioni da vivere per un portiere.

Shpuza 5,5: va in tilt sull’accelerazione di Finocchiaro, forse accusando lo strappo anche dal punto di vista fisico. Vistosamente in apnea, poco dopo stende Crapisto e regala il rigore dell’1-2 alla Juventus. Dal 61′ Landolfo 5,5: avrebbe la possibilità di entrare nella storia della partita dalla porta principale, ma scarabocchia sull’offerta di Cosentino e manca il colpo del 3-3.

Del Pino 6,5: trafigge Zelezny piazzando il destro che stappa il match. Imperioso anche nelle scelte in emergenza, stupenda ad esempio la chiusura in tackle scivolato sulla penetrazione di Finocchiaro sul lato mancino del campo. Dall’86’ Del Pino S.V.

Bozza 6,5: da leader carismatico, si piazza tra il pallone e la porta e salva il risultato su Lopez e Pugno. Legge in anticipo la sceneggiatura della partita ed è spesso dove serve, con blitz in avanti che donano anche imprevedibilità alla proposta dell’Udinese.

El Bouradi 5,5: perde consistenza quando il pallone comincia a scottare, in una ripresa da zero colpi.

Conti 6,5: il D.N.A. è quello di una famiglia dalla lunga tradizione calcistica, ed effettivamente qualcosa sembra averlo ripreso dai suoi parenti. Inserimenti a fari spenti e con tempi perfetti, ma anche tanta facilità nel cercare la porta. Peccato però per un secondo tempo con meno convinzione e con la spia della riserva accesa. Dall’82’ Polvar S.V.

Barbaro 5,5: si spegne nella seconda parte, dopo un inizio abbastanza convincente nell’interpretazione della pressione alta.

Olivo 5,5: si lascia travolgere dall’impetuoso ritorno della Juventus, perdendo inerzia nell’ultima mezz’ora.

Marello 6,5: nel primo tempo è indiscutibilmente un fattore. Incontenibile sulla corsia, aggredisce la profondità e crea i presupposti per andare a fare male. Cala con il passare dei minuti, forse anche per stanchezza e mancanza di lucidità.

Cella 5,5: impalpabile dopo l’intervallo, spegne la luce e stacca la spina dopo aver trovato buone trame nel primo tempo.

Cosentino 5,5: non riesce a lavorare spalle alla porta per alleggerire la pressione. Nell’unica occasione che crea dal nulla, disegna un’ottima offerta per Landolfi, che spreca. Dall’86’ Severino S.V.