Malick Fofana, l’infaticabile e imprescindibile del Lione e della Top 100 del Cies

Il nostro viaggio nella Top 100 dei giovani Under 20 più esperti e promettenti, stilata dal Cies, ci porta a Lione. La città delle luci, che da gennaio risplende anche grazie al talento di un classe 2005 belga. Malick Fofana è infatti diventato

Malick Fofana, “dal vangelo secondo Stachanov”

Quando non avere un ruolo ben definito diventa una benedizione. Malick Fofana è l’anello di congiunzione tra presente, passato e futuro per il Lione, che in lui può rivedere quello spiraglio di speranza nella tempesta societaria che sta investendo l’OL da qualche giorno. Un diamante grezzo, che dal Belgio supera il confine per sprigionare il suo talento nella vicina Francia. 52 presenze nella stagione 23/24 tra Gent e Olympique Lione, un impatto devastante soprattutto a partita in corso e una partecipazione offensiva che in rapporto coi minuti giocati è quasi spaventosa.

8 gol e 7 assist sull’asse fiandre-Oltralpe: in particolare, è il periodo di 17 partite giocate in Ligue 1 a mostrare la media più interessante in fase contributiva. 3 timbri e 1 offerta per i compagni in 547 minuti, per una media di 1 tra gol e assist ogni 136 minuti. Non male, per un ragazzo abituato ad uscire dalla panchina. Dati che ha già eguagliato nell’annata 24/25, ma con 6 presenze in meno e un minutaggio decisamente più consistente. Segno di una scalata tanto rapida quanto folgorante nelle gerarchie di squadra. Fantasista, accentratore, esterno d’attacco o mezz’ala di inserimento, Malick può fare tutto con la stessa fame: dategli un prato verde e il belga saprà come interpretare la partita.

Quando il talento combacia perfettamente con l’ossessione di arrivare

Diventa superfluo quindi sottolineare quanto Fofana sia stato prematuro nella sua ascesa. Già all’età di 17 anni era infatti perno e punto fermo di un Gent in cui trovava 46 presenze nella stagione del debutto assoluto, iniziando a macinare gioco anche in Europa. Siamo quindi davanti ad un talento puro che continuerà a far parlare di sé, e che potrebbe salvare perfino un Lione disastrato dalle vicende extra campo.