Leao Milan, parole da leader post Genoa: “Voglio aiutare i più giovani”

Al termine di Milan-Genoa, partita che ha visto i rossoneri fermarsi sullo 0-0 a San Siro, Rafael Leao si è presentato in conferenza stampa per commentare la prestazione della squadra. Nonostante il risultato deludente e l’accoglienza di parte del pubblico rossonero, che ha fischiato la squadra per l’ennesima occasione sprecata, l’attaccante portoghese ha cercato di mantenere un atteggiamento positivo.

Leao ha sottolineato il suo impegno nel cercare di essere un leader per il gruppo, una figura di riferimento per i più giovani che stanno crescendo accanto a lui. Ha poi menzionato in particolare due giocatori, Liberali e Jimenez, entrambi al loro esordio dal primo minuto con la maglia del Milan. Per Leao, è fondamentale che i più giovani acquisiscano esperienza e fiducia per poter dare il loro contributo alla squadra.

L’attaccante rossonero ha anche parlato dell’importanza di lavorare insieme come collettivo, nonostante le difficoltà, e ha invitato i compagni a rimanere concentrati sui prossimi impegni. Il Milan sta attraversando un periodo di alti e bassi e la pressione delle aspettative, soprattutto in casa, è alta.

Tuttavia, Leao ha ribadito di sentirsi pronto a dare il massimo per la squadra, cercando di essere d’esempio con il suo atteggiamento in campo. Ha infine riconosciuto che il pubblico rossonero si aspetta molto, ma ha fatto appello alla forza del gruppo per superare questo momento e proseguire il cammino verso obiettivi più ambiziosi.

Leao Milan, le parole del portoghese

“Io ho vinto lo Scudetto qui, cerco sempre di aiutare quello giovane. Ci ho provato con Jimenez e Liberali. Quando sono arrivato qua, i più grandi mi hanno aiutato. Ora cerco di farlo io. E questo mi aiuta a crescere come giocatore e come uomo”.