Llorente incorona Yildiz: “Sembra speciale. Porta il 10 con naturalezza”

Kenan Yildiz non sembra aver sofferto l’impatto con il calcio di Thiago Motta. Nonostante la giovanissima età, il turco sta facendo bene sia in Champions League e Serie A. Il talento c’è, la carta d’identintà non conta. Il classe 2005, fino a questo momento è stato impiegato in diverse zone del campo: trequartista, ala sinistra o esterno di centrocampo.

Insomma, sembra avere tutte le carte in regola per essere tra i leader del futuro della Juventus. In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello sport, l’ex bianconero Fernando Llorente ha parlato di Kenan Yildiz.

LA CRONACA DI LIPSIA-JUVENTUS DI YOUTH LEAGUE

Il pensiero di Llorente su Yildiz

Ieri sera è andata Lipsia-Juventus, gara valida per la seconda giornata di Youth League. Una sfida che metteva di fronte alcuni dei più interessanti talenti U21 che ci sono in circolazione. Da una parte Sesko, Xavi Simons e Nusa, dall’altra Savona e Yildiz. L’ex attaccante della Juventus Fernando Llorente ha esaltato le qualità di Kenan Yildiz: “Yildiz sembra speciale, ha il piede dolce e un bel dribbling. È giovane, ma porta il 10 con naturalezza”. 

Lipsia-Juventus, le pagelle di Yildiz

Contro il Lipsia non è stata una sfida semplice per Kenan Yildiz. Il fantasista, alla sua seconda partita in Champions League, non è riuscito ad incidere, così come accaduto contro il Psv. Tuttosport, quotidiano vicino alle dinamiche bianconere, ha parlato così del turco: “Sbuca alla mezzora dopo un nulla cosmico, pure malmostoso nei controlli approssimativi, e la Juve trova la prima conclusione”.

Per lui è arrivato un 5,5 da La Gazzetta dello sport: “La stella torna a casa ma stavolta non s’accende.Vaga allaricerca della posizione ed è troppo tenero nei contrasti. Crea poco ed esce poco prima della rimonta”. Il voto più alto è arrivato da Il Corriere dello sport, che ha deciso di premiarlo con la sufficienza: “Si accende solo a sprazzi, poi è costretto ad uscire quando c’è l’inferiorità numerica”.