Jeronimo Dómina, il 2024 è il suo anno: la Top 100 del Cies una conseguenza

“Cognomen Omen”: forse licenza poetica, forse realtà. Il ragazzo però domina davvero, con il suo talento prematuro e dirompente. Jeronimo Dómina, fantasista dell’ Union Santa Fé, è stato inserito nella Top 100 dei giovani Under 20 più promettenti e talentuosi del mondo dal Cies.

Tecnica e stile dal cuore dell’Argentina

Jeronimo Dómina è quella nota di colore che arricchisce di fascino il calcio: come quel pizzico di sale per dare più personalità alle proprie portate, le sue giocate illuminano perché uniscono la semplicità nel gesto tecnico e l’efficacia, sempre con quella pulizia tecnica che non guasta.

Conduzione di palla, assist di “trivela” degni del miglior Quaresma, presenza negli ultimi metri di campo. Il classe 2005 è quel tipo di giocatore capace di attirare pubblico, con quel modo trascinante di entusiasmare con le sue giocate. Tra il 2023 e il 2024 sono 1313 i minuti in campo, spalmati in 31 presenze e arricchiti da 5 gol e 1 assist. 

Numeri che traducono una pericolosità e una presenza costanti nella zona decisiva del campo. Un istinto che non si insegna, ma che spesso hai dentro quando hai voglia di prenderti il mondo e aggredire il futuro.

La stagione del definitivo salto

il 2024 è l’anno d’oro del classe 2005, tra convocazioni con l’Argentina U20 e gol pesanti nel Santa Fé: tra i 5 timbri infatti, ce ne sono due più pesanti, perché decidono la partita contro il Rivadavia; una doppietta che vale tre punti. L’Albiceleste invece lo veste finora in una sola occasione, il 7 giugno in un amaro scontro con gli Stati Uniti perso per 0-1 (45 minuti giocati da Domina).

Si apre quindi una seconda parte di stagione che deve essere all’insegna della continuità. Vanno aggiunti minuti ed esperienza nel bagaglio tecnico, per riconoscere i momenti della partita in cui conta solo essere decisivi. L’ennesima sfida nella sua giovanissima carriera, ovvero approcciarsi al mondo dei grandi.