Bove sciorina calcio, Esposito straripante: le pagelle dell’Italia U21

Siamo vicini al rettilineo finale nel Gruppo A delle qualificazioni ad Euro U21. Considerata una squadra cuscinetto, San Marino fa visita all’Italia di Nunziata per togliersi di dosso l’etichetta del fanalino di coda. Partenza centrata e con tante trame interessanti, poi gli infortuni ci privano di Baldanzi e Fazzini, i gemelli di quell’Empoli Primavera scudettato.

Nel momento di minore inerzia, salgono in cattedra Bove con uno splendido compasso aperto sotto l’incrocio, e Ndour che sciorina calcio e ispira il 2-0. Nella ripresa, Esposito e Bove dilagano con giocate da fenomeni e gol, mentre San Marino si sgretola come un castello di sabbia. Il 7-0 finale è un festival del gol per gli azzurrini. Di seguito le pagelle.

LA CRONACA DI ITALIA U21-SAN MARINO

Le pagelle dell’Italia U21

Desplanches 6: pomeriggio da spettatore non pagante. Dall’80’ Zacchi S.V.

Savona 6: si sgancia spesso, ma perde lucidità nella scelta e nel dosaggio del cross.

Ghilardi 6,5: se normalmente la maglietta con poco sudore è segno di scarso impegno, quella del centrale è l’eccezione che conferma la regola. Domina sugli attaccanti avversari in scioltezza.

Coppola 6,5: partita di profonda gestione, comunica perfettamente col compagno di reparto trovando anche buone letture.

Ruggeri 7: progressione continua, costante e di qualità. Butta giù la porta con un mancino che provoca il raddoppio e si associa spesso con Ndour, creando una combinazione che ispira spesso la proposta offensiva.

Bove 8: mezz’ora da amministratore, il resto dei minuti da risolutore. Incastona un diamante all’incrocio e calamita il pallone del 3-0 sul piatto di Esposito, poi domina con giocate e offerte ai compagni a cinque stelle. Dall’80’ Pisilli S.V. 

Bianco 6: ordinato e preciso, si gestisce e non commette errori di distrazione. La prima costruzione è il suo pane.

Fazzini 6: alla prima sgasata manda fuori giri la difesa, andando a centimetri. Sfortuna nera quando al 13′ sente pizzicare, ed è costretto all’uscita di scena. Dal 14′ Ndour 7,5: principale ispiratore nel centrocampo, domina con giocate di tocco e visione. Immaginifico il tacco per aprire lo scenario a Ruggeri, visionaria la giocata per ispirare il 2-0. Un flusso continuo di splendide idee, per contenuto e forma.

Baldanzi 6: un mancino che va solo vicino al bersaglio e qualche impulso di talento, poi il colpo alla schiena e l’addio alla partita. Dal 26′ Raimondo 7: ingresso che dona freschezza e vitalità, oltre a dare volume alla presenza in area. Bravo a trovarsi nel posto giusto in occasione del tap in del 6-0.

Gnonto 6: guadagna in pericolosità e centralità nel gioco dirottando il suo raggio d’azione verso il centro del campo. Buone fiammate in progressione e nello stretto. Dal 46′ Ambrosino 6,5: grandi tempi nell’attacco alla profondità, spesso si veste da assistman con ottimi palloni per i compagni.

Esposito 9: geniale nella rifinitura per Baldanzi al 9′, dinamico nei continui movimenti per associarsi coi compagni. 4 gol come coronamento dell’ennesima giornata in ufficio, splendido in particolare l’ultimo con sterzata e compasso aperto sul secondo palo. Semplicemente ingiocabile.

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