Nazionali Giovanili
Italia, Spalletti elogia i giovani: “Comuzzo e Savona non sono degli esperimenti”
Luciano Spalletti, commissario tecnico dell’Italia, ha parlato in conferenza stampa della crescita dei giovani, di Savona e Comuzzo.
L’Italia è pronta a scendere in campo per i due impegni di Nations League contro Belgio e Francia. Due test importante, dove gli azzurri dovranno raccogliere un solo punto per accedere ai quarti di finale. Intanto, il commissario tecnico dell’Italia Spalletti è tornato a parlare in conferenza stampa, a Coverciano. Queste le sue parole.
Italia, le parole di Spalletti
Il Ct dell’Italia Luciano Spalletti ha parlato dei giovani che stanno trovando spazio nel nostro calcio: “Quando sono venuto qui sapevo di trovare trenta calciatori fortissimi. All’Europeo, ripeto, non li ho messi nelle migliori condizioni, oggi invece stiamo trovando delle soluzioni. Il calcio italiano sta migliorando nel far giocare sempre più giovani. Abbiamo una Under 21 forte, possiamo pescare da lì, anche U20 e U19. Secondo me siamo in ottima salute”.
Il commissario tecnico ha elogiato anche Comuzzo e Savona, reduci da un inizio di stagione ad alto livello rispettivamente con Fiorentina e Juventus: “In realtà non ho cambiato tanto, stiamo facendo dei ragionamenti coerenti sulle chiamate. Sono ragazzi che se lo meritano e noi vogliamo scoprire fino a quanto sono forti. Comuzzo gioca nella Fiorentina in altissimo in classifica, Savona è un titolare della Juventus, non direi che sono tanto degli esperimenti… Lo zoccolo della squadra si vede bene quale sia” A chi potrebbe essere paragonato il centrale della Viola? “Dobbiamo stare attenti a non farli diventare presuntuosi. Ha iniziato a giocare ora, può assomigliargli sì, nel nome Pietro per esempio lo è già… Poi gli auguro di fare quello fatto da Vierchowod, ma per ora godiamoci le sue qualità e basta”.
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