Iker Bravo: “Voglio essere il 9 della Spagna ai Mondiali. All’Udinese c’è tanta qualità”

Iker Bravo ha giocato soltanto 111′ finora con la maglia dell’Udinese, ma le idee chiarissime. Il giovane attaccante – è nato nel 2005 – arrivato in estate in Friuli dopo un lungo trascorso nei vivai di Barcellona, Bayer Leverkusen e Real Madrid, ha parlato ai microfoni di AS. Tramite le colonne del quotidiano spagnolo, Iker Bravo ha raccontato il suo presente all’Udinese e le sue aspirazioni per il futuro. Di seguito le sue dichiarazioni.

Le parole di Iker Bravo, attaccante dell’Udinese

Sull’Udinese: “È stato molto facile decidere di venire qui, è venuto tutto da sé, davvero. Io volevo venire e il club mi voleva qui, mi hanno fatto spazio in squadra e sono felice”.

Sulla Serie A: “All’Udinese c’è tanta qualità, ma se devo nominare qualcuno direi il capitano, Thauvin. Sapevo fosse bravo, ma da vicino lo è ancora di più. Tra gli avversari, ho incontrato Dybala, che mi piace molto fin da piccolo, e anche Lautaro”.

Sul Real Madrid: “Ho vissuto l’addio come la chiusura di una fase che mi ha fatto molto bene e da cui ho imparato tantissimo”.

Sulla Nazionale: “Voglio essere l’attaccante della Spagna ai prossimi Mondiali. Andare lì con il numero nove, al fianco di Lamine e Nico, è quello che ho in testa e non mi abbandonerà. Ho due anni per realizzare questo sogno e, se per qualche motivo non si avvererà, inizierò a pensare all’Europeo. I miei obiettivi sono crescere come calciatore e come persona, trovare il mio posto all’Udinese e, se Dio vuole, giocare ai Mondiali”.