FOCUS – Parlanti, sulla scia di Scamacca: dalla C al Feyenoord

Gabriele Parlanti è un nuovo giocatore del Feyenoord!!!  No, non è una bomba di mercato. Neanche un colpo da novanta messo a segno nelle ultime ore. È una notizia vecchia di ormai 7 giorni, ma di cui si parla ancora oggi con un certo clamore. Perché??? Beh di certo non fa mai piacere quando un giocatore potenzialmente forte e talentuoso lascia il bel paese per accasarsi in squadre estere dove il calcio giovanile è ben visto e si ha una cultura calcistica che parte fin dalle scuole calcio seguendo una certa rigidità e un certo metodo. E l’esempio di Gabriele è solo l’ultimo di tanti nomi che negli ultimi anni hanno salutato il nostro campionato e hanno preso aerei diretti verso l’Inghilterra, la Svizzera, l’Olanda. Il tutto solo per cercare di realizzare il proprio sogno di diventare un calciatore professionista in una vera e propria fuga di talenti. Potremmo stare qui a parlare di Casadei, Tongya, Gnonto, Ndour, Mulattieri, Scamacca e tanti altri. Non lo faremo. Non oggi. Perché la scena in questo momento è di un giovane. Anzi giovanissimo classe 2004 che dalla Serie C è riuscito ad attrarre verso di se le luci dell’Eredivise. Grazie anche alla lungimiranza di chi ha creduto in lui come Gianluca Mancini e Roberto Ruscone (dell’agenzia MVP), gli agenti che lo hanno accompagnato in Olanda.

Chiavari, Sestri e la Triestina: chi è Gabriele Parlanti

Se per molti è un ragazzo qualunque che vive in una città qualunque e gioca in una squadra qualunque, per gli amanti del Calcio Gabriele Parlanti è un nome che, almeno per quanto visto nella scorsa stagione di Serie C, parla da se. Nato a Genova. Cresciuto nella sua Chiavari ed esploso in Serie D con il suo Sestri Levante, squadra in cui ha giocato fin dalle giovanili e nella quale anno dopo anno si è ritagliato un ruolo sempre più importante e determinante, culminato con la promozione in Serie C nella stagione 2022/23.  L’inizio della stagione successiva lo vede al centro di voci di mercato, concretizzate poi nel trasferimento del centrale classe 2004 alla Triestina. Resta, però, un altro anno a calcare i campi della squadra genovese neopromossa in terza serie, in prestito proprio dagli alabardati, ottenendo una difficile salvezza e un quindicesimo posto a sole 6 lunghezze dall’ultima posizione utile per qualificarsi ai playoff. La sua avventura con la Triestina però non decollerà mai. Salvo due amichevoli, in cui è andato a segno, il promettente centrocampista non vestirà mai la maglia dei friulani. I colpevoli sono proprio gli olandesi del Feyenoord. La squadra militante in Eredivise e tra le più famose e riconosciute d’Olanda, dopo aver messo sotto lente le prestazioni del giocatore, ha deciso di piombare pesantemente sul giovane. 1.2 mln la cifra spesa per acquistarlo per poi girarlo subito in prestito al Dodrecht, squadra di seconda categoria olandese.

Il profilo di Parlanti: numeri e caratteristiche

Nato come centrale di centrocampo, nel corso delle sue varie esperienze tra Serie D e Serie C con il Sestri Levante e la Rappresentativa Serie D il giovane classe 2004 si è dimostrato molto duttile, ricoprendo, seppur raramente, anche altri ruoli. Tra i quali anche esterno di centrocampo, ala su entrambe le fasce e difensore centrale. Numeri e statistiche alla mano però ci dimostrano che è da centrocampista centrale che Parlanti ha tratto le sue fortune. 9 reti e 3 assist, per un totale di 12 ‘bonus’, 3 dei quali ottenuti nella scorsa stagione in Serie C in un campionato dove esperienza ed età media sono in crescita. La nuova esperienza all’estero si prospetta molto positiva sia per la crescita mentale che fisica del giocatore. Le nuove guide tecniche e il campionato ben diverso da quello italiano possono sicuramente giovare al ragazzo. Rispetto ai suoi coetanei potrà fare affidamento su un bagaglio ben più ampio della solita esperienza nel Campionato Primavera. Non resta che attendere. L’Olanda chiama, Parlanti risponde. Speriamo solo di poter rivedere Gabriele calcare i nostri campi, magari con una maglietta di prestigio sulle spalle.