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Endrick, Real Madrid e Selecao appena diciottenne: cosa chiedere di meglio?

Endrick Felipe, giocatore del Real Madrid, è uno dei 100 migliori prospetti Under 20 inseriti in questa speciale classifica

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Endrick Felipe Moreira De Sousa
Endrick

Il Cies (osservatorio calcistico) verso la fine di aprile ha riportato un report stilando i 100 giocatori U20 con più minutaggio nell’ultimo anno. È stato calcolato ogni singolo minuto in gare ufficiali con club e Nazionali (maggiori e U21) oltre al livello sportivo di ogni impegno.

Facendo un’ampia scrematura, siamo giunti ad analizzare coloro che hanno performato ancor di più in termini di tempistiche nei massimi campionati mondiali. Dopo avervi parlato del 19esimo, Evan Ferguson, ora tocca al numero 18 della lista. Ecco di chi si tratta.

Per mano di un semplice video

L’utilizzo della tecnologia al giorno d’oggi permette di rendere tutto virale. Pensate che la storia di Endrick partì proprio da un semplice video, pubblicato dal padre sul canale YouTube riassumendo una sequenza infinita di skills del proprio figlio. Il video catturò l’attenzione di numerosi club internazionali, ma fu la patria a prendere il sopravvento. Il Palmares lo volle a tutti i costi e nell’accordo trovò addirittura un lavoro al padre del ragazzo, disoccupato.

Endrick Felipe, la storia di un predestinato

Da qui la storia di Endrick Felipe Moreira de Sousa, noto più semplicemente come Endrick. La sua storia ricorda in piccolissima parte quella di Pelè, a patto che quest’ultimo non si offenda. Il classe 2006 sale al comando nel 2022 quando, con 7 gol in altrettante partite, conduce la formazione giovanile alla vittoria della Copa Sao Paolo giovanile, con tanto di titolo di “miglior giocatore del torneo”.

In cinque anni con la cantera Verdao totalizza 165 reti in 169 gare. Con l’esordio tra i professionisti appena sedicenne, diviene il più giovane esordiente del club. Due settimane dopo sigla la sua prima doppietta in carriera, per poi ritrovare la via della rete nella vittoria sul Fortaleza, valevole per la conquista della Serie A brasiliana, vinta.

Da un capo all’altro

Il 15 dicembre 2022 viene annunciato l’acquisto di Endrick da parte del Real Madrid con cui firma un contratto di sei anni valido dal 21 luglio 2024, una volta raggiunta la maggior età. In attesa del trasferimento, vince con il Palmeiras il suo secondo trofeo in carriera, la Supercoppa del Brasile, grazie al pirotecnico 4 a 3 sul Flamengo.

In successione, vittoria del Campionato Paulista e titolo nazionale per il secondo anno di fila. Una volta atterrato a Madrid, si è dovuto calare in un universo parallelo, pieno di campioni e campioncini, con un minutaggio nettamente più esiguo che in patria. Il 25 agosto, all’esordio assoluto con la camiseta blanca segna il suo primo gol lontano da casa. Si ripete poi in Champions (anche lì all’esordio) nel tre a uno finale contro lo Stoccarda.

L’impatto con la Nazionale

Le prestazioni con il club gli sono valse la chiamata con la nazionale Verdeoro in vista delle qualificazioni dei Mondiali 2026, subentrando dieci giorni dopo nel match perso contro la Colombia. Il suo ingresso ha fatto sì che divenisse il secondo più giovane esordiente dai tempi di Ronaldo nel 1994: predestinato.

Non finisce qui: seppur in amichevole, riesce ad andare a segno per la prima volta contro l’Inghilterra risultando decisivo nell’uno a zero sulla sirena, per poi ripetersi ancora e ancora con Spagna e Messico di fila. Nella Coppa America di questa estate è stato inserito in lista e impiegato sempre anche per lunghi scampoli di partita. Ma in un calcio decisamente più mascolino e in un contesto in cui ci si aspettava di più dalla Selecao, non ha reso quanto sperato.

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